Il Messina alza la testa contro un discreto e sprecone Latina
(Nella foto Catania, autore di una doppietta)
Il Messina torna in campo, dopo l’ennesimo stop subìto ad Andria c’è voglia di rivalsa, ma non sarà facile contro un Latina che ha organizzato un campionato in sicurezza e che, adesso, è attestata al quarto posto in classifica che ne fa una dell pretendenti a concludere l’anno almeno in zona play-off. Le non decisioni dopo l’ennesima sconfitta riportano in campo mister Auteri che dovrà accontentarsi della rosa a sua disposizione, la stessa rosa di cui, però, Ds, Dg e tecnico si erano dichiarati soddisfatti ed avevano vantato nel periodo pre-campionato infondendo fiducia nei tifosi, dimostrata con il crowdfunding, gli abbonamenti i cinquemila presenti alla prima contro il Crotone.
Ennesima rivoluzione nell’undici iniziale giallorosso, con Lewandowski ritornato tra i pali, dopo il campionato non esaltante dello scorso anno, piena di giovani la linea difensiva con Trasciani, Nerto, Angileri e, se dovessero disporsi a quattro in fase difensiva, Konate, a centrocampo torna in campo Marino, dopo una settimana in panchina, con Versienti e Mallamo, in avanti Iannone, Balde e Catania. Nel Latina, stranamente in panchina il bomber Fabrizi (5 reti), mentre sarà in campo Carletti, un solo gol in questo campionato.
CRONACA: contestazioni rivolte al presidente Sciotto ed alla società dal poco pubblico presente. Solo 250 biglietti venduti oltre abbonamenti. Messina in campo con maglia bianca e calzoncini e calzettoni neri, maglia azzurra con strisce nere davanti con pantaloncini e calzettoni bianchi per il Latina. 5′ ammonito Trasciani che fa fallo a venticinque metri dalla porta. Punizione di Bordin, deviata in angolo su cui Carletti colpisce di testa e centra la traversa, poi la palla rientra in campo ed è respinta dai difensori. 7′ tiro cross di Sannipoli, bloccato a terra da Lewandowski. 8′ tiro di Marino dai venti metri, palla abbondantemente alta. 12′ errore di Berto ma Di Livio non riesce ad approfittarne entrando in area ma mandando un rasoterra a lato. 14′ errore di Marino sulla trequarti, Bordin prende palla e scaglia un tiro che finisce vicino ai pali della porta difesa da Lewandowski. 16′ punizione dai trenta metri per il Messina, respinge la difesa, poi l’azione si perde per il fuorigioco di Trasciani.19′ sugli sviluppi dell’angolo Versienti scaglia un tiro dai trenta metri, palla a lato. 28′ il Messina recupera palla con Balde sulla trequarti e permette a Marino di tirare verso la porta, palla alta. 34′ con un rimpalla si libera Balde dal limite ma il suo tiro è alto. 34′ il Latina perde palla al limite ed il cross rasoterra arriva al solitario Catania sul secondo palo ma il suo tiro a botta sicura viene ribattuto da Cardinali. 36′ punizione pericolosa di Bordin dal lato sinistro e palla che sfiora l’incrocio dei pali dalla parte opposta. 41′ il Messina passa in vantaggio con Catania che, stavolta, non sbaglia all’appuntamento con il cross rasoterra di Balde. 43′ ammonito Konate. 44′ punizione di Bordin d centrocampo, colpo di testa e parata centrale di Lewandowski. 44′ Raddoppia il Messina, s’infortuna Bordin del Latina che non riesce ad allungare la palla al portiere il quale riesce a ribattere in un primo tempo sull’incursione degli attaccanti messinesi ma la palla arriva dalle parti di Iannone che tira nella porta vuota e segna. Esce dal campo Bordin per l’infortunio. Un minuto di recupero, poi il doppio fischio di Turrini.
Nella ripresa per il Latina si presenta Tessiore a posto dell’infortunato Bordin. 4′ Carletti fa tutto da solo entra in area ma il suo tiro è respinto da Lewandowski. 4′ ammonito Marino. 8′ tiro centrale di Tessiore, Lewandoski in due tempi. 9′ ammonito Tessiore. Entrano Rosseti e Teraschi, escono Sannipoli e Riccardi nel Latina. 11′ il Messina fa tris, prima Mallamo si fa respingere il tiro ravvicinato da Cardinali, poi Catania gira a rete sul cross di Balde. 14′ ammoniti Di Livio ed Angileri. 15′ Fuori Catania dentro Grillo e fuori Iannone dentro Napoletano. 17′ ammonito Napoletano. 20′ ancora un cambio nel Latina dentro Fabrizi, fuori Celli. 22′ traversone rasoterra di Versienti e Grillo dal dischetto manda fuori. Continuano i cori contro il presidente Sciotto anche nella ripresa. 24′ colpo di testa di Fabrizi deviato in angolo da Angileri. entra Fiorani fuori Versienti. 25′ guori Angileri dentro Ferrini. 26′ ammonito Mallamo. 29′ occasione per Fabrizi che scavalca Trasciani ma sbaglia il tocco finale. 36′ tiro di Giorgini, alto. 37′ Grillo che in contropiede lascia partire un tiraccio senza nessuna pericolosità . 38′ colpo di testa di Fabrizi, a lato. 41′ lancio dal centro campo spizzicata di testa e Carletti si libera e supera Lewandowski. 43′ Esce Di Mino entra Esposito. Ammonito Rosseti. Vengono assegnati 5′ di recupero. 47′ sbaglia la rimessa il Latina e Fiorani ne approfitta per siglare la quarta rete del Messina.
Un Latina ben messo in campo ma con tante ingenuità esce sconfitto al “Franco Scioglio”, Messina attendista che, tutto ad un tratto, diventa cinico e riesce ad approfittare degli errori avversari e della fortuna, nell’occasione dell’infortunio muscolare occorso a Bordin (costretto a lasciare il campo) in un appoggio verso il proprio portiere, che permette il raddoppio a Iannone. Tre punti che fanno classifica con la Fidelis Andria che si riprende l’ultimo posto con la sconfitta subita a Foggia.
MESSINA-LATINA 4-1
Marcatori: 41′ pt Catania, 44′ pt Iannone, 11′ st Catania, 41′ st Carletti, 47′ st Fiorani
Messina: Lewandowski, Trasciani, Berto, Angileri, Konate, Marino, Mallamo, Versienti (24′ st Fiorani), Iannone (15′ st Napoletano), Balde, Catania (15′ st Grillo). A disposizione: Daga, Zuppel, Curiale, Ferrini, Camilleri, Fazzi. All. G.Auteri
Latina: Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio. Sannipoli (9′ st Rosseti), Carletti, Di Mino (43′ st Esposito), Celli (20′ st Fabrizi), Bordin (1′ st Tessiore), Riccardi (9′ st Teraschi), Cortinovis. A disposizione: Giannini, Tonti, , De Santis, Barberini, Rossi. All. D.Di Donato
Arbitro: N.Turrini di Firenze
Assistenti: M.Paggiola di Legnano e M.Sicurello di Seregno
4° Uff.: G.Zangara di Catanzaro
Ammonizioni: 5′ pt Trasciani, 43′ pt ammonito Konate, 4′ st Marino, 9′ ammonito Tessiore, 14′ st Di Livio ed Angileri, 17′ st Napoletano, 26′ st Mallamo, 43′ st Rosseti
Recupero: 1′ – 5′
Angoli: 6 – 7