Allo “Iacovone”, ultimo appuntamento del campionato regolare con grandi motivazioni per il Messina che ha ancora qualche possibilità di evitare i play-out ma persino per il Taranto che potrebbe centrare l’aggancio ai play-off. In settimana, l’ex Capuano ha preannunciato massimo sforzo per il raggiungimento dell’obiettivo che manca da 11 anni, lo stesso hanno fatto mister Raciti ed i suoi giocatori consci di dover sfruttare l’ultima occasione per evitare gli spareggi per rimanere in LegaPro. Il tecnico del Messina ritrova Fumagalli tra i pali dopo aver scontato la squalifica, la linea difensiva è composta da Berto Ferrini, Baldè e Celesia, in mezzo al campo Fofana e Fiorani dietro Marino, Kragl e Balde, in avanti Perez. Assenti gli squalificati Versienti per il Messina, Boccadamo per il Taranto.
CRONACA
Taranto in campo con la nuova divisa con maglia rossoblu pantaloncini e calzettoni blu, Messina in maglia biancoscudata, pantaloncini rossi con bordi gialli e calzettoni bianchi. S’inizia con il Messina al calcio d’inizio. I biancoscudati nei primi minuti cercano di gestire palla dal basso. (Intanto, arriva subito la notizia del vantaggio dell’Andria a Latina). Al 10′ cross di Mastromonaco e colpo di testa a lato di Bifulco. 11′ discesa del tarantino Ferrara con Romano che cerca la battuta di testa, ostacolato da Ferrini, colpisce piano e la difesa libera. Messina in surplace, attendista, cerca di tenere basso il ritmo di gara. 14′ punizione dalla trequarti battuta da Provenzano e colpo di testa di Antonini che colpisce la traversa. (Arriva la notizia del pareggio del Latina con l’Andria). 19′ proteste del Taranto per un presunto fallo di mano in area di rigore del Messina. 22′ sulla respinta della difesa giallorossa c’è un tiro alle stelle di Mastromonaco dal limite. Errore della difesa del Messina che regala il terzo calcio d’angolo al Taranto. 24′ pugliesi vicini al vantaggio, sulla respinta Romano dai venticinque metri colpisce violentemente il palo con Fumagalli che può solo stare a guardare. 25′ ancora Mastromonaco vicino al gol, su un pallone vagante il tiro al volo e palla che rasenta il palo. 28′ ancora un calcio d’angolo per il Taranto e conseguente colpo di testa di Tommasini, alto sopra la traversa. 29′ sul fondo del campo, Perez gira per il cross e colpisce la mano di Evangelisti, l’arbitro concede il calcio di rigore, anche se dalle immagini il difensore sembra con i piedi fuori dall’area. 31′ Batte Kragl e Vannucchi para il calcio di rigore. 33′ ancora Mastromonaco a volo da venti metri, palla lenta ed a lato. 34′ ammonito Baldè per fallo da dietro. 41′ Mastromonaco crossa sul primo palo, Provenzano colpisce piano e Fumagalli para. 42′ pericoloso tiro di Romano in area, deviato in angolo da un difensore. 43′ sul sesto angolo ancora una traversa per il Taranto con Ferrara, sulla susseguente rovesciata di un tarantino la difesa rinvia. Viene concesso solo 1′ di recupero. Finisce il primo tempo senza altri sussulti.
Inizia la seconda parte. Nel Messina due novità: dentro Ferrara e Mallamo, fuori Baldè e Fofana. (Nel frattempo il Monterosi passa in vantaggio ad Avellino, il Messina in questo momento andrebbe ai play out contro la Gelbison e non più con l’Andria). Intanto, siamo al 6′ a Taranto ed il risultato non cambia. I tifosi giallorossi cantano allo “Iacovone”. 8′ tiro dal limite di Balde murato dai difensori rossoblu. 10′ tiro a botta sicura di Tommasini deviato in angolo da un difensore messinese, pericolosa mischia in area sul calcio d’angolo con la difesa che fa muro davanti a Fumagalli. 15′ nel Taranto fuori Romano dentro Labriola. Ammonito Celesia. 17′ Fuori Marino dentro Iannone, fuori Kragl dentro Grillo per il Messina. Sembra essersi spento il Taranto e nel frattempo il Latina passa in vantaggio con la Fidelis Andria. 21′ infortunio per Mallamo, dentro Konate. 26′ dentro Nocciolini fuori Bifulco nel Taranto. 27′ Ammonito Evangelisti.27′ lancio su Tommasini che entra in area e tenta il diagonale, salva Fumagalli respingendo la sfera. 31′ Ancora un doppio cambio nel Taranto dentro Semprini fuori Mazza, dentro Sciacca fuori Evangelisti. 32′ Tommasini in area, murato in angolo da Ferrara. 34′ contropiede del Taranto e fallo di Celesia che prende il secondo giallo e viene espulso dall’arbitro. 37′ ammonito Mastromonaco. 38′ para Fumagalli su colpo di testa degli avanti del Taranto. 40′ Nocciolini da due passi spreca con il colpo di testa che esce fuori di poco alla destra di Fumagalli. 43′ Tommasini colpisce di testa su cross di Semprini, palla a lato. 44′ Tommasini spreca dal dischetto del rigore tirando Su Fumagalli. Vengono concessi 6′ di recupero. 46′ colpo di testa mandato in angolo da Fumagalli. Colpo di testa di Antonini, alto. 51′ Fiorani vicino alla rete con botta da fuori. 52′ tiro alto di Grillo. Finisce qui la gara che vede il Messina andare ai play out contro la Gelbison. Si salva, invece, il Monterosi che scavalca il Messina e per i punti di distacco accumulati condanna la Fidelis Andria alla retrocessione diretta.
Da rilevare, infine, l’incessante incoraggiamento dell’esiguo numero di tifosi messinesi in quella che, comunque, è stata una distante trasferta in terra pugliese ma in cui si giocava la salvezza della società giallorossa.
TARANTO-MESSINA 0-0
Taranto: Vannucchi, Ferrara, Antonini, Provenzano, Bifulco (26′ st Nocciolini), Mazza (31′ st Semprini), Evangelisti (31′ st Sciacca), Formiconi, Mastromonaco, Tommasini, Romano (15′ st Labriola). A disposizione: Loliva, Caputo, Manetta, Fontana, Citarella, Colurciello, Rossetti, Finocchi, Canalicchio. All. E. Capuano
Messina: Fumagalli, Baldè (1′ st Ferrara), Marino (17′ st Iannone), Berto, Fofana (1′ st Mallamo, 21′ st Konate), Balde, Ferrini, Celesia, Fiorani, Perez, Kragl (17′ st Grillo). A disposizione: Lewandowski, Zuppel, Trasciani, Salvo, Marino G., Ragusa, Ortisi. All. E. Raciti.
Arbitro: Luca De Angeli di Milano
Assistenti: Luca Landoni e Luca Bernassodi Milano
4° Ufficiale: Loris Graziano di Rossano
Ammoniti: 34′ pt Baldè, 15′ st Celesia, 27′ st Evangelisti, 34′ st Celesia, 37′ st Mastromonaco
Espulsioni: 34′ st Celesia per doppia ammonizione, 37′ st Manetta dalla panchina
Angoli: 11- 3
Recupero: 1′ – 6′