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Il Camaro cerca l’immediato riscatto: ventuno convocati per l’anticipo con lo Scordia

Terza gara in sei giorni per i neroverdi, reduci dal ko di Paternò. Out Arena e Muscarà. Calcio d’inizio domani alle 14.30 al “Despar Stadium”.

Ancora un impegno ravvicinato per il Camaro: a due giorni dal ko esterno rimediato sul campo del Paternò, è già vigilia di un nuovo match. Al “Despar Stadium” i neroverdi ospiteranno domani il Città di Scordia nel venticinquesimo turno di campionato, con l’obiettivo di ritrovare immediatamente la vittoria. Il tecnico Lucà deve fare i conti con le assenze del centrocampista Giovanni Arena, sempre alle prese con il recupero dalla frattura del quinto metatarso, e del classe 2000 Muscarà, ai box per un problema all’adduttore.

Quarto incrocio stagionale tra le due formazioni: nella gara d’andata il Camaro si impose 4-1 allo stadio “Aldo Binanti”, mentre nella doppia sfida di Coppa Italia a superare il turno fu lo Scordia, che si aggiudicò la gara di andata al “Despar Stadium” (1-2) per poi vincere anche al ritorno (3-1). I neroverdi hanno incrociato i rossoblù anche nello scorso campionato: 1-1 al “Marullo” nella partita di andata, 3-1 in favore dei catanesi nel match di ritorno. A dirigere l’incontro sarà Elia Nunzio Maria Salerno della sezione di Catania, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Lugaro e Pietro Sardella, entrambi della sezione di Palermo. Calcio d’inizio sabato alle 14.30 al “Despar Stadium”; il match sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali Youtube e Facebook dell’SSD Camaro 1969.

Di seguito l’elenco dei venti calciatori convocati per il match di domani pomeriggio:

Portieri: Giovanni Forestieri, Lamin Sanneh.
Difensori: Giovanni Cammaroto, Fabio Campo, Alberto Cappello, Alberto Mondello, Daniele Morabito, Francesco Munafò, Daniele Pantano, Andrea Raffa.
Centrocampisti: Giuseppe Bonasera, Letterio Cardia, Angelo Falcone, Simone Freni, Giovanni Ginagò, Francesco Spoto.
Attaccanti: Antonino Costa, Daniele D’Amico, Antonino De Luca, Paolo Genovese, Marco Paludetti.