Benevento promosso in Serie A con 7 giornate di anticipo
Il Benevento è tornato in Serie A. Alla squadra guidata da Pippo Inzaghi bastava anche un pareggio in casa nel derby contro la Juve Stabia per conquistare la seconda promozione della sua storia con sette giornate d’anticipo (eguagliato il primato dell’Ascoli della stagione 1977/1978). È arrivata la vittoria per 1-0 con la firma del bomber Marco Sau, protagonista in tante stagioni con la maglia del Cagliari. Al triplice fischio dell’arbitro, dopo il brivido di una seconda parte di gara giocata in inferiorità numerica, è scattata la festa in città. Gioia incontenibile per tutta la notte per essere riusciti nell’impresa.
Una marcia trionfale quella degli “stregoni” che in Serie B hanno bruciato una serie di record e raggiungono il traguardo in anticipo rispetto al finale di campionato. I numeri della classifica avulsa sono tali da mettere in cassaforte il primato e liberare i sogni: 76 punti, vantaggio di ben 24 lunghezze rispetto al Crotone (secondo) e al Cittadella (terzo) a quota 52.
Ventitre vittorie, sette pareggi e una sconfitta scandiscono lo score della formazione giallorossa e fanno il paio con i 56 gol realizzati e i 15 subiti in 31 match. Unica nota stonata rispetto a un andamento regolare, travolgente è stata la sconfitta di Pescara arrivata a fine ottobre. Inzaghi è stato bravissimo, ha creato una squadra compatta, che ha giocato un buon calcio ed ha saputo adattarsi a ogni tipo di avversario, mostrando superiorità tattica e organizzativa.
Il Benevento è stato davvero un grande gruppo. Non c’è una stella assoluta tra i giocatori giallorossi. Ovviamente gli attaccanti sono quelli che si mettono più in mostra e non poteva essere altrimenti con un grande bomber come Inzaghi in panchina. E quindi tra i protagonisti si annoverano Coda, Sau e Roberto Insigne. Goleador principe è stato finora Nicolas Viola, ma importanti anche Kragl, il portiere Montipò e Christian Maggio, che a 38 anni è stato ancora decisivo.
E Inzaghi aspetta grandi colpi di mercato per la Serie A
Pippo Inzaghi grande artefice di questa promozione, la seconda nella sua carriera da allenatore, rimarrà alla guida del Benevento anche nella prossima stagione in cui sa di dover lottare per la salvezza ma ovviamente vorrà provare a fare anche qualcosa di più e avrà bisogno del grande lavorio del presidente Vigorito, che è già pronto a investire sul mercato. Nei giorni scorsi è stato fatto il nome di Sturridge, ex del Liverpool, ma nel mercato del Benevento ci sarebbero anche Gervinho del Parma e Llorente, che potrebbe essere chiesto al Napoli. Più probabile invece che il primo regalo sia Loic Remy che ha già svolto le visite mediche