Tre vittorie consecutive, l’ultima in proporzioni tennistiche contro il Gangi, un’Igea convincente e a tratti esagerata. L’Igea che il presidente Stefano Barresi sognava: “temevo molto la gara contro il Gangi, ma i ragazzi hanno girato al massimo. Sono contento per la doppietta di La Spada,un giovanissimo sul quale abbiamo puntato forte. E mi preme sottolineare che avevamo tre assenze pesanti in squadra, Crinò, D’Anna e Aveni”. Anche il presidente sottolinea la ritrovata compattezza difensiva, “grazie anche al filtro del ritrovato Alosi in mezzo al campo. La squadra con lui in campo si muove e si esprime meglio”. Nelle ultime tre giornate l’Igea sembra un’altra squadra rispetto alla formazione che si esprimeva ad intermittenza nelle prime partite del torneo: “i ragazzi probabilmente non avevano recepito al meglio le direttive di mister Moschella, faticando a metabolizzarne i dettami tattici. Ed è pur vero che mancavano giocatori importanti. Ora si vede la mano di Beppe Furnari, che ha dato un’impronta ben precisa al nostro gioco e all’approccio dei ragazzi alle partite. Adesso pensiamo subito al Falcone, che affronteremo su un campo per noi insidioso. Andremo con il chiaro intento di fare bottino pieno, ma siamo consapevoli che sarà un’altra battaglia”. A Falcone darà ancora forfait capitan D’Anna: “ancora qualche giorno di riposo per Chicco -conclude Barresi- ma a scanso di imprevisti tornerà disponibile subito dopo la trasferta di Falcone”.