Torna in campo la SSD UniMe che, sabato 25 marzo (inizio alle ore 15.30), sul sintetico del polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria ospiterà l’HC Ragusa per la terza giornata del campionato under 16 di hockey prato. Entrambe le compagini sono alla ricerca di punti pesanti per non distaccarsi in modo netto dalla capolista Galatea Catania e, quindi, le due formazioni in campo lotteranno certamente per trovare la vittoria in una gara che si presenta a tutti gli effetti come sparti acque del torneo sia per i messinesi che per gli iblei.
Nessun problema di formazione in casa SSD UniMe, con tutti gli atleti a disposizione di Coach Giacomo Spignolo che, quindi, avrà ampia scelta per poter schierare la migliore formazione possibile.
“C’è grande attesa per questa sfida importante – cosi il tecnico della SSD UniMe – la gara d’esordio persa contro il Galatea Catania ha sicuramente portato più luci che ombre: una buona prova contro una squadra decisamente più forte che, però, a Messina ha saputo raccogliere il massimo con il minimo sforzo. Al contrario nostro: troppo sciuponi in zona offensiva e poco attenti nelle reti subite. Adesso arriva un Ragusa pronto a giocarsi la partita della vita per poi cercare di fare altrettanto in casa contro gli etnei Il complesso ibleo è un avversario tosto ma ci siamo preparati bene e c’è voglia di rivalsa.
Potrebbero anche esserci delle novità nei titolari che scenderanno in campo, con il possibile avvicendamento tra i pali tra Gabriele Surace e Francesco Lo Presti. Sarà importante avere da subito un buon approccio alla gara e certamente atleti come Davide Arena, Cristian La Maestra e Ciccio Raffa dovranno far valere le loro doti tecniche. Pronostico molto difficile ma le sensazioni sono positive. Il campo dirà il resto”.
Questi i convocati per il team universitario: Surace Gabriele, Visalli Davide, Puleo Manuel, Lo Presti Francesco, Arena Davide, Soraci Antonio, Raffa Francesco, La Maestra Cristian, Raffa Gabriele, Manganaro Giacomo, Calogero Damiano, Fenga Davide. Allenatore Giacomo Spignolo.