Serie C Girone C da definire: manca ancora una squadra
Ci sono le date, ma mancano le squadre. Anzi, ne manca una. Il prossimo campionato di serie C partirà il prossimo 28 agosto, con un assaggio di calcio vero già sette giorni prima, 21 agosto, con il turno eliminatorio di Coppa Italia. Manca però la certezza sulla composizione del girone C, quello che vedrà protagoniste le squadre del centro-sud.
Tra squadre a rischio e richieste di cambio di girone, il quadro non è ancora completo e bisognerà aspettare un po’ per scoprire tutte le protagoniste del girone C. ma inizia a delinearsi uno scenario che avrebbe del clamoroso, perché tra le ipotesi sul tavolo c’è una “discesa” del Pescara che potrebbe passare dal girone B al C. Con gli abruzzesi che stanno corteggiando l’ex tecnico del Foggia, Zdenek Zeman.
CHI VA E CHI VIENE. Salutano la serie C le due promosse in B, Bari e Palermo, ma anche le retrocesse Paganese e Vibonese, insieme al Catania estromesso – con polemiche – durante la scorsa stagione. Per cinque che escono eccone quattro che entrano: il Crotone, retrocesso dalla B, l’Audace Cerignola, il Giugliano e la Gelbison tutte provenienti dalla serie D. All’appello ne manca una.
La candidata numero uno a entrare a far parte del girone C è la Viterbese, retrocessa dalla B. Farebbe compagnia all’altra laziale: il Monterosi Tuscia. Questi ultimi però hanno fatto richiesta alla Lega Pro per cambiare girone. Qualora la richiesta fosse accettata le due laziali verrebbero sostituite da due abruzzesi: Pescara e Teramo
CASO MESSINA. Attenzione però a cosa succede a Messina. La società è stata messa in vendita e se non si dovessero trovare acquirenti il club potrebbe saltare, lasciando una casella vuota nel girone C. Un rompicapo ancora tutto da risolvere.