Giro d’Italia | Ganna torna a ruggire. Sua la prima maglia rosa nella crono di Torino
Ganna torna a dominare le scene delle cronometro. A Torino, città che ospitato la prima frazione del Giro d’Italia edizione 2021, si è imposto con 10″ di vantaggio su uno straordinario Affini, rifilando o ben 18″ a Cavagna e 19″ ad Evenepoel. Un Giro che quindi, per l’Italia non poteva che iniziare nei migliori dei modi visto il secondo posto proprio di Affini, grandissima sorpresa di quest’oggi.
In chiave favoriti per la vittoria finale il migliore tra i pretendenti al Giro è stato Joao Almeida, 4° a 17″ da Ganna. Il portoghese guadagna 7″ su Vlasov, 13″ su uno stratosferico Pozzovivo, 16″ su Formolo, 17″ su Sivakov, 20″ su Carthy e Bilbao e Yates, 21″ su Bernal e Masnada, 23″ su Nibali e Bennett, 24″ su Mollema, 29″ su Hindley, 31″ su Landa, 34″ su Bardet, 35″ su Fabbro, 38″ su Buchmann, 39″ su Dan Martin.
Vincenzo Nibali si è difeso bene, forse anche oltre le attese. Ha pagato appena 2″ da Bernal e 3″ da Yates. Va detto che il colombiano ed il britannico non hanno disputato una cronometro memorabile, avendo accusato rispettivamente 13″ e 14″ da Vlasov, una delle rivelazioni di giornata.
Domani in programma la seconda tappa da Nichelino a Novara. Tappa pianeggiante con alcune ondulazioni nella parte centrale. Si percorrono le strade dell’hinterland torinese fino a raggiungere l’Astigiano dove si superano alcune brevi salite (Montechiaro d’Asti classificato GPM). La seconda metà è perfettamente piatta su strade ampie e rettilinee fino all’arrivo.
Ultimi km. Ultimi chilometri tutti piatti. Si superano alcune rotatorie e l’ultima curva (verso destra) è a circa 1500 m dall’arrivo. L’ultimo chilometro è interamente su strada ampia ed è caratterizzato da un saliscendi in sottopasso e ai 700 m da un breve restringimento per superare una rotatoria.
Ordine di arrivo e classifica generale 1a tappa
Corridore | Tempo |
1. Filippo Ganna | 8’47” |
2. Edoardo Affini | +10” |
3. Tobias Foss | +13” |
4. João Almeida | +17” |
5. Rémi Cavagna | +18” |
6. Jos van Emden | +18” |
7. Remco Evenepoel | +19” |
8. Maximilian Walscheid | +19” |
9. Matthias Brändle | +22” |
10. Gianni Moscon | +23” |