Van der Hoorn da tutto giorno in gufa è stato il vincitore della terza tappa del Giro d’Italia da Biella a Canale. Cimolai vince la volata dei battuti terzo Sagan quarto il secondo dei migliori degli italiani, Viviani.
Van der Hoorn Sullo strappo di Guarene è andato via insieme a Pellaud, staccando Zoccarato. Pochi km dopo l’olandese si è liberato anche della compagnia dello svizzero, rimanendo solo al comando. Sagan ha imposto un ritmo forsennato sulle salite di Castino e Manera. Ha spremuto a fondo la sua Bora-hansgrohe, ottenendo il risultato di staccare tanti velocisti come Ewan, Nizzolo, Groenewegen, Moschetti e Merlier, ma non Viviani, Cimolai e Gaviria.
Ganna resta in maglia rosa mentre Edoardo Affini è uscito di classifica: troppo dura per lui la frazione odierna.
Domani in programma la quarta tappa da Piacenza a Sestola. Tappa definita da due parti separate. Completamente rettilinea e pianeggiante la prima fino a Parma lungo la via Emilia. Mossa e impegnativa la seconda. Dopo Parma si supera una serie di salite (due GPM) che in alcuni casi presentano pendenze anche oltre il 10%. La carreggiata è mediamente ristretta. Dopo Montecreto la corsa arriva a Fanano dove inizia la salita di Colle Passerino che termina a 2 km dall’arrivo. Ultimi 6 km molto impegnativi. A Fanano inizia la salita di Colle Passerino su strada a carreggiata ristretta e con pendenze per lunghi tratti oltre il 10% e punte prolungate del 13-14%. A 2 km dall’arrivo la strada scende per circa 800 m per poi riprendere a salire leggermente. Da 750 m all’arrivo fino ai 250 m il fondo è in pavé.
La nuova classifica generale del Giro
1 GANNA Filippo INEOS Grenadiers 20 8:51:26
2 FOSS Tobias Team Jumbo-Visma 0:16
3 EVENEPOEL Remco Deceuninck – Quick Step 0:20
4 ALMEIDA João Deceuninck – Quick Step ,,
5 CAVAGNA Rémi Deceuninck – Quick Step 0:21
6 MOSCON Gianni INEOS Grenadiers 0:26
7 VLASOV Aleksandr Astana – Premier Tech 0:27
8 BETTIOL Alberto EF Education – Nippo 0:29
9 CASTROVIEJO Jonathan INEOS Grenadiers 0:30
10 ULISSI Diego UAE-Team Emirates 0:32