Con la vittoria di Cattolica, salgono a quattro le vittorie al Giro d’Italia per Ewan. Giacomo Nizzolo ancora una volta secondo. Sono ben 10 i secondi posti di tappa in carriera per l’atleta campione europeo.
Un finale di tappa caratterizzato da cadute. Sivakov è stato il primo a cadere e, seppur dolorante, si è rialzato ed ha proseguito in modo dolorante. Stamattina era 22° in classifica generale a 2’08” da De Marchi. Successivamente, in un altro punto del finale, coinvolti in un altra caduta Filippo Fiorelli e il belga Goossens. A 3km dalla conclusione anche Landa finisce al suolo. Lo spagnolo, a causa di uno spartitraffico, è stato costretto ad alzare bandiera bianca ed è stato trasferito in autoambulanza.
Sulla carta era una tappa di trasferimento. Uscito di classifica generale anche il russo Pavel Sivakov, a rischio anche lui ritiro. A questo punto, senza il capitano Mikel Landa, Damiano Caruso diventa un uomo importante per la Bahrain-Victorious, assieme allo spagnolo Pello Bilbao.
Domani tappa appenninica. Si svolge interamente nell’entroterra lungo strade molto articolare e complesse sia altimetricamente che planimetricamente. Si affrontano diverse salite di cui due classificate GPM. Da segnalare alcuni attraversamenti cittadini con i consueti ostacoli al traffico. Salita finale di circa 15 km. Ultimi km tutti in salita. Dopo l’abitato di Ascoli Piceno la strada sale costantemente al 5% circa fino a Colle San Marco. La pendenza quindi aumenta leggermente fino all’arrivo (rettilineo finale su asfalto.
La classifica generale:
1 DE MARCHI Alessandro Israel Start-Up Nation 20 17:57:45
2 VERVAEKE Louis Alpecin-Fenix 0:42
3 OLIVEIRA Nelson Movistar Team 0:48
4 VALTER Attila Groupama – FDJ 1:00
5 EDET Nicolas Cofidis, Solutions Crédits 1:15
6 VLASOV Aleksandr Astana – Premier Tech 1:24
7 EVENEPOEL Remco Deceuninck – Quick Step 1:28
8 BETTIOL Alberto EF Education – Nippo 1:37