Giro d’Italia 2019. La 13a tappa da Pinerolo a Ceresole Reale. I favoriti
Entra nel vivo il Giro d’Italia con la tappa Pinerolo – Cerasole Reale. La frazione, lunga 196 km, racchiude tre Gpm, con il primo vero e proprio arrivo in salita della corsa rosa che potrebbe sconvolgere una classifica generale già rivoluzionata più volte e ancora in fase di assestamento.
Di fatto non c’è un metro di pianura. Ufficialmente la salita verso il traguardo di Lago Serrù misura 20 chilometri, ma già dal traguardo volante di Locana, 34 dall’arrivo, la strada sale. Ultima parte lunga, ma non durissima, la pendenza media è del 6%, con una punta al 14% nei primi chilometri, ma gli ultimi sei hanno una pendenza media del 9%.
Può essere un’altra tappa da fughe, soprattutto adatta agli scalatori. Nieve, Formolo, Bilbao, Ciccone ed Henao potrebbero tentare di scappare via sin da subito. C’è grande attesa per saggiare le condizioni di Vincenzo Nibali e Primoz Roglic, i due grandi favoriti. Il terzo incomodo, come da pronostico, può essere Simon Yates che ha nel colombiano Esteban Chaves un compagno importante.