Giro d’Italia 2019. A Ceresole trionfa Zakarin. Nibali e Roglic si controllano. Polanc in rosa
Il Giro d’Italia entra finalmente nel vivo con la prima vera tappa di montagna che ha portato la carovana rosa da Pinerolo a Ceresole Reale. E’ stata una tappa nella tappa. La prima sfida, quella per la vittoria del giorno è stata vinta da Ilnur Zakarin, che ha attaccato in avvio di frazione e poi in salita è stato imbattibile. Mikel Landa, con una devastante azione sull’ultima salita, ha guadagnato 1’40” su Vincenzo Nibali e Primoz Roglic.
Vi è stata poi la sfida per l’attacco alla maglia rosa, rimasta sulle spalle di Jan Polanc a 4’39” da Zakarin, che sul traguardo ha preceduto Nieve, Landa e Carapaz. Intanto Zakarin, russo della Katusha-Alpecin, rientra anche in nell’alta classifica, centrando il secondo successo al Giro della carriera, a quattro anni da quello conquistato nel 2015.
Dietro la sfida con Nibali e Roglic che regalano spettacolo controllandosi a vicenda. I due, consapevoli delle fatiche dei prossimi giorni, non esagerano più di tanto e finiscono scalando appaiati la rampa finale. Giungono assieme sul traguardo a 3′ dal vincitore. Altra giornata da dimenticare per Yates, tra i favoriti inizialmente, per la vittoria del Giro.
La classifica di tappa
1 ZAKARIN ILNUR – TKA – 5h 34’ 40”
2 NIEVE ITURRALDE MIKEL – MTS – 0’ 35”
3 LANDA MEANA MIKEL – MOV – 1’ 20”
4 CARAPAZ RICHARD – MOV – 1’ 38”
5 MOLLEMA BAUKET -FS – 1’ 45”
6 MAJKA RAFAL – BOH – 2’ 07”
7 ROGLIC PRIMOZT – JV – 2’ 57”
8 NIBALI VINCENZO – TBM -2’ 57”
La classifica generale:
1 POLANC JAN -UAD – 54h 28’ 59”
2 ROGLIC PRIMOZT – JV – 2’ 25”
3 ZAKARIN ILNUR – TKA – 2’56”
4 MOLLEMA BAUKET – FS – 3’ 06”
5 NIBALI VINCENZO – TBM – 4’ 09”
