Aveva cominciato alla grande il Gescal di mister Di Maria andando in vantaggio dopo appena tre minuti di gioco, sembrava ripetersi l’impresa di appena due settimane fa, quando a scendere in campo al Despar Stadium era stata l’allora capolista Sporting Pedara, ma questa volta i neroverdi non sfruttano appieno l’opportunità. Così il Carlentini, sul filo di lana, ottiene una vittoria che lascia i messinesi nel limbo dei play-out. Ora, alla compagine del presidente Panarello restano 4 turni per tirarsi fuori da quella posizione che li porterebbe a giocarsi lo spareggio per la permanenza in Promozione.
Mister Di Maria deve fare a meno dell’under Paolo Marino, impegnato con la Rappresentativa Nazionale Under 17 al trofeo “Beppe Viola” a Trento e di Minissale infortunato, ma in compenso recupera il lungodegente La Rocca. In campo scendono: Maisano in porta; Zappalà, Bertuccelli, Mangano e De Salvo in difesa; Francesco Marino, Gaetano Florio e Lo Presti a centrocampo; in avanti Nizzari, La Rocca e Trovato. Gescal in completo bianco, Carlentini in maglia e calzoncini blu.
Al 3’ minuto il Gescal va in vantaggio. Lo Presti sfrutta un’indecisione di Sanfilippo, sulla punizione di Trovato, e con il sinistro insacca all’angolino. La partita diventa spigolosa, soprattutto nella metà campo del Gescal. Al 37’, il Gescal recrimina per un tocco di mano in area di rigore da parte di Micieli su girata di La Rocca, ma per l’arbitro Salerno non ci sono i presupposti per il calcio di rigore. Al 41’, Gescal vicino al raddoppio con Mangano che, su azione di calcio d’angolo, devia sotto misura ma manda a lato il pallone. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro manda le squadre al riposo.
Il secondo tempo si apre con due cambi per gli ospiti. Il Carlentini entra in campo deciso, in cerca del gol del pareggio.Al 14’ci prova Sinatra ma il suo sinistro sfiora il palo. Gescal che gioca di rimessa e ha occasioni solo con delle punizioni di Trovato ma Sanfilippo, stavolta, fa buona guardia. Al 21’ è Nizzari ad avere un’opportunità da rete: si libera, in velocità, del difensore ospite e scarica il destro che finisce di poco fuori. Un minuto più tardi il signor Salerno decreta un calcio di rigore per gli ospiti che avrebbero l’occasione per portare il risultato in parità ma Cunsolo si fa ipnotizzare da Maisano che salva il Gescal.
Alla mezz’ora Sinatra imbecca Cunsolo con un pallone in verticale che mette la palla alle spalle di un incolpevole Maisano, è il pareggio. Il Gescal sembra stanco ed il Carlentini insiste. L’arbitro concede quattro minuti di recupero. Al 48’, arriva la doccia fredda per i messinesi. Angolo di Sinatra, palla a Marziano che fa la sfonda di testa e Castiglia deve solo appoggiare la palla in rete. Esplode la gioia degli ospiti. L’ultima occasione è per il Gescal che su calcio d’angolo si riversa in area avversaria anche con il portiere Maisano, ma la difesa siracusana spazza via e il sig. Salerno decreta la fine delle ostilità.
Finisce con la sconfitta per il Gescal che sicuramente avrebbe meritato almeno un pareggio. Non è bastato un buon primo tempo e il miracolo sul rigore parato da Maisano a portare punti alla causa. Adesso è importante preparare bene la difficile trasferta di Bronte, a quattro giornate dalla fine bisognerà lottare con le unghie e con i denti per mantenere la categoria.
ASD GESCAL-CARLENTINI CALCIO 1-2
Marcatori: 3’ pt Lo Presti (G), 30’ st Cunsolo (C), 48’ st Castiglia (C).
ASD GESCAL: Maisano, Zappalà, De Salvo, Lo Presti, Mangano, Bertuccelli (41’ st Giordano), Nizzari, Florio G., La Rocca (48’ st Cucinotta), Trovato, Marino F (34’ st Emmi).A disposizione: Patti, Supino, Nocita, Fobert, Di Stefano, Florio A. All.: Gaetano Di Maria
CARLENTINI CALCIO: Sanfilippo, Sgroi S., Di Bella (26’ st Carpinteri), Mangiameli, Marziano, Micieli (1’ st Castiglia), Cunsolo, Ricciardi, La Ferla (32’ st Scattì), Sinastra, Sgroi A (1’ st Cammarata).A disposizione: Augugliaro, Sesto, Cannia, Catania, Rizzo. All.: Carlo Scalisi
Arbitro: Elia Nunzio Maria Salerno della sezione di Catania
Ammoniti: De Salvo, Lo Presti, Nizzari, Zappalà, Trovato, Mangano (G). Di Bella, Mangiameli, Marziano, Castiglia, Cammarata (C).