Il Team Scaletta si prepara alla nuova stagione, la quarta consecutiva nel secondo massimo campionato nazionale di Futsal Femminile. La società della presidente Chiara Tafuri, quest’anno ha deciso di rafforzare molto il proprio organico anche fuori dal campo, gettando le basi per la costruzione di un settore giovanile solido e forte. È in questa direzione che va letto l’inserimento in organico di un volto già noto ai colori biancoblu ma che, da quest’anno, rivestirà anche e soprattutto una carica dirigenziale. Parliamo di Antonella Casale, calcettista di lunga esperienza anche tra le fila della società scalettese, che diventa Direttore Generale e Responsabile del settore giovanile. Antonella va a riempire una casella vuota ma di cui, vista la volontà di ampliare i propri orizzonti e la solidità sia in campo che fuori, se ne avvertiva la necessità.
“Ufficiosamente era già da qualche mese che la presidente mi aveva messo la pulce all’orecchio su questo nuovo possibile ruolo – queste le prima parole della nuova DG –. Per me sarà un modo per mettermi ulteriormente a disposizione di questa società. Punteremo molto sulla scuola calcio per il settore giovanile, la domanda sul calcio femminile è sempre maggiore e per questo abbiamo individuato due strutture in cui operare, sia nella nostra Scaletta che a Messina, in zona Minissale precisamente. Non vogliamo arrestare la nostra crescita, nel segno della continuità verso tutto quello che abbiamo conquistato sin qui. Gli obiettivi sono radunare il più possibile, sin dalla tenera età, bambine che abbiano voglia di imparare e crescere in questo sport, avere un domani un vivaio da cui attingere per il campionato nazionale, sarebbe la nostra massima aspirazione. Per quel che riguarda me, rimarrò comunque a disposizione come calcettista – conclude così Antonella Casale -, questo ruolo sarà solo un valore aggiunto. Mi auguro che ci possa essere dialogo e collaborazione anche da parte di tutte le atlete nel progetto del settore giovanile. Spero che alcune di loro siano protagoniste in prima linea, così da essere stimolo per le piccole nuove leve.”