In esclusiva ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it è intervenuto Filippo Baldi, ex tennista professionista e grande tifoso dell’Inter. In quest’intervista, Baldi ha trattato diversi temi, come il suo ritiro dal tennis giocato, il percorso di Sinner nelle ATP Finals e quello dell’Italia in Coppa Davis.
Filippo, come procede la vita post ritiro? Progetti per il futuro in vista?
“Progetti per il futuro ce ne sono assolutamente, sì, anche se adesso non voglio svelare niente. Prossimamente si saprà qualcosa in più sul mio futuro. Fino ad ora ho fatto telecronache su Sky e Supertennis, mi è piaciuto molto e spero di continuare anche in quell’ambito”.
In una recente intervista ha dichiarato che le manca la vita da tennista: conferma?
“Sì confermo, mi manca molto. Mi manca viaggiare, la competizione, mi mancano i tornei, mi manca tutto. Quando sei “dentro” al circuito ti rendi conto di quanto tutto sia bello, competitivo, magico. Potevo forse godermelo un po’ di più, ma comunque sono soddisfatto di quello che ho ricevuto e che ho dato”.
ATP Finals in corso: cosa prevede e come vede il nostro Sinner?
“Ero presente alla vittoria straordinaria di Sinner contro Djokovic, sono molto contento per lui e di come sta andando la sua stagione. Ho avuto modo di conoscerlo personalmente nel 2019 e posso confermare che Jannik è un fenomeno, ha tutte le carte in regola per rimanere a questi livelli. E’ un giocatore completo con un talento fuori dal comune. Non voglio però fare un pronostico per scaramanzia su queste Atp Finals”:
Passando alla Coppa Davis, l’Italia giocherà contro l’Olanda il suo match a Malaga, come vede la sfida?
“La Nazionale italiana è completa, composta da giocatori molto forti e, soprattutto se ci sarà Sinner, partirà con il favore dei pronostici. Anche se l’Olanda è una squadra di tutto rispetto, credo che l’Italia non avrà problemi a passare il turno”.
Il giocatore italiano che nell’immediato potrebbe essere o tornare protagonista, Sinner a parte?
“Berrettini secondo me potrebbe essere l’esempio più calzante di giocatore che potrebbe tornare protagonista. Matteo ha ottenuto risultati sensazionali e, se il fisico lo assisterà e supporterà, potrebbe tornare ad essere un giocatore top. Sinner a parte, vedo in Musetti un talento pazzesco, un giocatore in grado di poter fare sempre la differenza”.
