Sembrava nelle premesse una delle migliori estati calcistiche messinesi, con la città pronta a riabbracciare il professionismo con ben due squadre, ed invece per il Football Club Messina il futuro è denso di nubi e molto poco roseo.
Giorno 27 Luglio è arrivata la doccia gelata per la società del presidente Rocco Arena, con la sentenza contraria della FIGC che nelle motivazioni della stessa, emerse il giorno dopo, ha fatto riferimento al mancato rispetto dei criteri legali ed economici che in soldoni significano una fidejussione ottenuta da un ente non iscritto all’Albo e che quindi non poteva essere accettata.. Oggi è arrivata l’ulteriore nota del Collegio di Garanzia dello Sport con cui si apprende del ricorso presentato dalla società messinese per richiedere l’annullamento del comunicato con cui è stata respinta la domanda di ammissione al campionato di Serie C, ferma restando però la necessità di avere la concessione della Licenza Nazionale.
Fronte mercato. Anche da lì non arriva alcuna buona notizia ma al momento solo cessioni. La prima, sicuramente più dolorosa ma inevitabile è stata quella del giovane Alessandro Arena, approdato al Gubbio in Serie C. Hanno salutato anche Aita, Domenico Marchetti, Cangemi e Palma, quest’ultimo ha espresso tanta delusione per come sono andate a finire le cose su Instagram. Sulla via di partenza anche altri under come Panebianco e i due pezzi da 90 del centrocampo come Giuffrida e Lodi e Agnelli che sarebbero finiti nel mirino del neopromosso Giarre.