Dopo la vittoria del suo Fc Messina contro il Troina, in sala stampa mister Gabriele usa la linea dura verso la stampa, accusata di mettere troppa pressione sui calciatori. “Dopo la sconfitta con il Dattilo – afferma Gabriele – questa è la risposta che mi aspettavo dalla squadra. L’unico dubbio sulla squadra che ci potrebbe far male – spiega – è lo stesso Fc Messina.
“Tutti – ha continuato il mister – ci prendiamo le nostre responsabilità, io per prima. Un allenatore è normale che si senta sempre in discussione, abbiamo fatto la partita che volevo, abbiamo creato tantissimo. Poi se si vince o si perde vedo che conta poco per tanti. Così si perde l’autostima.”
ESONERO VICINO… E ARRIVA RIGOLI
Sei punti in tre partite non bastano più al FC per restare sereni e affidarsi al loro allenatore in attesa di miglioramenti sul piano del gioco. Le ore di Ernesto Gabriele alla guida della squadra sembra stiano scadendo. Per volontà di chi non ci è dato sapere. Certo sarebbe una decisione dei vertici della società e dei senatori della squadra. Domani incontro decisivo fra allenatore e Rizzieri. Arena e Ferrante sono trattenuti in Spagna e a Torino per importanti motivi familiari e da fuori muovono i tasti della vicenda
La stampa, così affezionata al progetto FC sta girando le spalle a Gabriele e forse anche al progetto. Ma questo era da aspettarselo. Pazienza, competenza e coerenza non vanno d’accordo in questo mondo di pallonari. Così conviene scrivere e parlare di acquisti, partenze, esoneri e nuovi arrivi. Si guadagna qualche clic, niente di più. Accade a Messina e a Torino e dove c’è un pallone che purtroppo senza “i pallonari” (amanti dell’attrezzo) non potrebbe mai rotolare. Mister Gabriele credo lo sappia e se ne dovrà fare una ragione. Max Allegri e Juventus sono un esempio. “Senza bel gioco non bastano neanche tanti scudetti ma basta perdere a Dattilo, frazione di Paceco, provincia di Trapani per cambiare aria”.
Intanto fra i tanti nomi “sparati” Pino Rigoli sembra avere le maggiori possibilità di sostituire Gabriele. Restano solo buone idee i nomi di Campilongo ( che da poco ha rifiutato il Bisceglie in C) ma molto lontano dall’accettare l’eventuale proposta giallorossa, e anche Tonino Asta e Rosario Pergolizzi non saranno fra i papabili tecnici del FC.
Pino Rigoli, 56 anni di Raccuja, buona esperienza in serie C non dovrebbe avere concorrenti tranne incomprensioni in fase d’accordo
CARRIERA RIGOLI
Squadra | In carica da | fino al | Ruolo | Partite | PPP | |
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19/20 (21/gen/2020) | presum. – | Allenatore | 12 | 0,67 | ||
18/19 (01/mag/2019) | 18/19 (30/giu/2019) | Allenatore | 4 | 0,75 | ||
17/18 (01/lug/2017) | 17/18 (04/dic/2017) | Allenatore | 18 | 1,00 | ||
16/17 (01/lug/2016) | 16/17 (13/feb/2017) | Allenatore | 28 | 1,64 | ||
15/16 (19/gen/2016) | 15/16 (30/giu/2016) | Allenatore | 17 | 1,71 | ||
12/13 (01/lug/2012) | 13/14 (30/giu/2014) | Allenatore | – | 0,00 | ||
07/08 (01/lug/2007) | 07/08 (19/nov/2007) | Allenatore | 1 | 0,00 | ||
05/06 (01/lug/2005) | 05/06 (30/giu/2006) | Allenatore | – | 0,00 |