FC Messina | Gabriele esalta la reazione della squadra: “Interpretazione della gara eccellente”
Dopo una settimana abbastanza travagliata iniziata con la sconfitta casalinga contro il Castrovillari, il Football Club Messina rialza subito la testa a Troina di fronte a uno degli avversari più temibili del girone. Mister Gabriele, che dopo i primi mesi da vice di Costantino, ha assunto il ruolo di primo allenatore, ha saputo trasmettere alla squadra tutto ciò di cui necessitava, ma preferisce esaltare la reazione della squadra: “La squadra ha reagito in questo modo, i giocatori hanno interpretato al meglio quanto fatto in settimana e in quelle passate. I complimenti vanno a loro perché hanno gestito la partita in modo ineccepibile sotto ogni punto di vista. Parliamo di un gruppo fantastico e i complimenti vanno a loro“. I giallorossi sono riusciti a concedere poco a una compagine che fa dell’attacco uno dei suoi principali punti di forza: “Interpretazione eccellente. Non abbiamo concesso tanto. Sapevamo che avremmo incontrato una squadra con caratteristiche come intensità e forza. Sono una squadra giovane e sono tra le più forti del girone. Abbiamo prima puntato a limitare i danni e poi fare il nostro in fase d’attacco“. Un po’ a sorpresa, soprattutto per chi non segue da vicino anche gli allenamenti del Football Club, la rete messa a segno da Marchetti direttamente su calcio piazzato: “Ieri abbiamo provato qualche soluzione, ma Domenico ce l’ha nelle corde. Non si presenta sempre quando c’è da calciare una punizione diretta, ma sa che può andarci tranquillamente“. Chiusura sul prossimo impegno con l’obiettivo di dare continuità al risultato positivo di oggi ed evitare scivoloni inaspettati come già è accaduto in altri momenti della stagione: “Sarà una settimana come la precedente. Dobbiamo solo pensare a lavorare e alla prossima partita senza fare progetti futuri, perché in questo momento non mi sembra il caso di andare oltre. Sappiamo che la prossima domenica abbiamo il Marsala in casa, una squadra rispettabilissima, e faremo la nostra partita“.