Fc Messina – Acr Messina | Rivivi la moviola del match insieme a noi

Big match della 5 giornata di serie D girone I tra le due squadre che ha lasciato molti strascichi e non poche polemiche. Partita non facile da arbitrare per il sig. Tesi di Lucca. Un arbitro ben visto agli occhi della critica ma dal cartellino facile con ben 11 ammonizioni ed 1 espulsione in appena 3 partite quest’anno. Lo score non è cambiato durante questa sfida dove i cartellini sono stati ben 11. Andiamo a rivedere tre degli episodi chiave avvenuti in questa partita e che hanno lasciato scontenti tesserati di entrambe le società.

Minuto 10′ rigore assegnato al Fc Messina e trasformato da Caballero. Doppio tocco o semplice scivolone?

Le immagini ci evidenziano come l’attaccante del Football Club Messina scivoli al momento del tocco e, dalla posizione del piede destro parta per incrociare il tiro, ovvero mandarlo dalla stessa parte del portiere Lai. Lo scivolone fa si che l’attaccante colpisca la palla in maniera sporca mandandola così dall’altra parte e spiazzando il portiere. Cosa dice il regolamento a riguardo? “Il pallone sarà considerato in gioco appena si sarà mosso chiaramente ma non può essere toccato nuovamente dal calciatore che ha effettuato il calcio di rigore prima che sia stato toccato da un altro calciatore.” E cosa accade se il calciatore che tira lo tocca nuovamente come nel nostro caso? “Se chi ha eseguito il calcio di rigore tocca nuovamente il pallone prima che questo sia stato toccato da un altro calciatore (ad esempio dopo che il pallone ha colpito la traversa o uno dei pali), dovrà essere accordato un calcio di punizione indiretto a favore della squadra difendente nel punto in cui è avvenuto il secondo contatto con il pallone“. E’ opportuno e doveroso chiarire però che il regolamento fa riferimento ad un movimento chiaro del pallone ed in questo caso, gli unici due soggetti che possano avere la chiarezza del movimento del pallone sono solo chi calcia il rigore ed il portiere (non a caso il più veemente nelle proteste che gli sono costate anche un giallo). Il nostro giudizio è quindi che si possa trattare di una beffa e non di un chiaro ed evidente errore da parte dell’arbitro.

Minuto 42′ proteste Acr Messina per un mancato rigore su Arcidiacono. Era rigore o era Fuorigioco sul cross?

Bollino calcia una punizione su cui vi è un primo momento di confusione, il guardalinee alza la bandierina chiamando un fuorigioco su cui però è lucidissimo il signor Tesi nel dire chiaramente con la mano che non si tratta di fuorigioco. Perché non si tratta di fuorigioco? Il pallone viene colpito di testa da un giocatore del Fc Messina che, essendo una chiara giocata atta a rinviare il pallone, rimette tutti in gioco in quanto fa partire una seconda azione; non è da considerarsi valido invece il tocco di Marchetti per il calcolo del fuorigioco in quanto è un tocco fortuito e non una giocata. A questo punto parte una seconda azione su cui appare stavolta chiaro ed evidente l’errore dell’arbitro in quanto, come mostrano le immagini, vi è il chiaro tocco di Marchetti sul piede sinistro di Arcidiacono che procura un danno allo stesso attaccante del Acr Messina procurandone la caduta.

Minuto 78′ proteste Fc Messina per un presunto fallo di Mukiele involato a rete. E’ fallo o no?

L’azione parte de una palla riconquistata dal Fc Messina, l’Acr chiede un fallo di mano che risulta del tutto fortuito e frutto di rimpallo, l’arbitro fa bene a lasciar proseguire e Mukiele ingaggia un duello fisico col difensore dell’Acr Messina. Come evidenziano le immagini il possente attaccante del Fc Messina ed il difensore Acr Messina sbracciano entrambi cercando di prevalere, ed è lo stesso guardalinee che ci dice di proseguire l’azione in quanto, privilegiato dalla posizione estremamente vicina all’azione, non giudica che vi siano gli estremi per un fallo. Appare quindi chiaro ed evidente l’errore dell’arbitro che non applica il vantaggio, non fischia il fallo da ultimo uomo al difensore del Acr Messina che nel cadere si aggrappa palesemente all’attaccante e che gli sarebbe costato il rosso ma inverte la decisione frutto di ciò che il suo collaboratore aveva visto da vicino e fischia un fallo all’attaccante. Pare doveroso dire però che non può trattarsi di goal annullato in quanto il fischio è arrivato ben prima della conclusione dell’attaccante come evidenziato dal guardalinee che arresta la propria corsa in seguito al fischio del direttore di gara.

I video che mostrano gli episodi sono degli estratti frutto del lavoro delle emittenti: NicetoWebTv e Wesport.it e delle pagine social delle rispettive squadre