Stracittadina quest’oggi al “Franco Scoglio” tra due squadre che vivono momenti opposti. Da un lato il Football Club Messina reduce da un cambio di allenatore e da un dissidio interno che ha portato alle dimissioni di Marco Ferrante; dall’altro un Acr Messina che fin qui si è dimostrato molto compatto e coeso sia dentro che fuori dal campo e dal rendimento opposto tra trasferta e mura amiche.
Primo tempo che parte subito ad altissima intensità con l’Acr che si mostra subito padrone del gioco, al 3′ la prima occasione con la punizione di Bollino che Marone alza in angolo. Al 7′ ancora Marone chiamato in causa, con un intervento prodigioso su Foggia da pochi passi. Al 8′ primo squillo Fc Messina con il nuovo acquisto Caballero che da fuori area esplode un buon sinistro di poco alto. Al 10′ l’episodio che cambia la partita, Carbonaro si incunea dalla sinistra e vede il suo tiro ribattuto da un presunto braccio, per il signor Tesi di Lucca non ci sono dubbi ed è calcio di rigore. Il neo giallorosso Caballero prende la responsabilità e spiazza Lai, rigore contestatissimo più per gli sviluppi con Caballero che sembra toccare due volte il pallone scivolando, proprio Lai il più accorato nelle proteste che gli costano il giallo. Da qui in poi l’Acr cala vistosamente e la partita si fa più fallosa con Foggia che viene ammonito per una reazione su Fissore. Momento centrale della prima frazione favorevole al Fc Messina che pressa alto e vive di sprazzi con le giocate di Carbonaro e Bevis sulle fasce. Fioccano i cartellini ed a farne le spese sono Ricossa e Crisci portando le ammonizioni a tre per parte. Finale Acr con Marone che pasticcia su angolo di Bollino ma non trova nessun avversario pronto ad approfittarne e, proprio al 48′ Arcidiacono che ha l’occasione del pareggio ma, ben pressato da Marchetti, spara alto dall’interno dell’area piccola.
Secondo tempo senza cambi da entrambe le parti che riparte con le medesime modalità ed intensità della prima parte. Al 47′ grande percussione di Aita sulla destra che resiste alla pressione di Arcidiacono, fa 50m palla al piede ma al momento del cross spreca tutto. Al 50′ occasionissima Acr Messina con Crisci che riceve da Arcidiacono e, dal limite dell’area, fa partire un destre che tocca il palo e va sul fondo con Marone battuto. Acr Messina che continua a spingere e altra occasione ghiotta al 63′ con Foggia prima e Bollino poi che ci provano ma le conclusioni sono ribattute dalla difesa dagli uomini di Rigoli. Fase di stanca del match interrotta al 74′ da un’altra occasionissima in casa Acr Messina con Adessi che svetta di testa e sfiora la palla che va sul palo per il secondo legno di giornata per l’Acr; sul proseguio dell’azione ancora Acridiacono, salito di livello, ci prova a colpo sicuro ma viene ribattuto dalla difesa. Al 78′ il Fc Messina avrebbe l’occasione per chiudere la partita con Mukiele che si invola, vince fisicamente il duello nell’ uno contro uno con Cascione ma inspiegabilmente l’arbitro fischia un fallo e addirittura ammonisce il francese. Fase finale di gara con entrambe le squadre che provano a trovare le ultime energia per portare a casa il risultato da una parte o agguantare il pareggio dall’altra. Sei minuti di recupero che servono a ben poco e aumentano solo l’attesa per la vittoria di un Fc Messina che ha saputo sfruttare l’episodio e portare a casa una vittoria che serviva per regalare la prima vittoria del nuovo corso di Rigoli.
Fc Messina (4-3-3): Marone; Giuffrida (65’A.Marchetti), Marchetti, Carbonaro [59′ Dambros (84’Quitadamo)], Palma, Fissore, Caballero(75’Mukiele), Ricossa, Garetto, Bevis, Aita(84’Gille). A disp: Tocci, Quitadamo, Mukiele, Casella, Gille, Coria, Ebuj. All. Rigoli
Acr Messina (4-3-3): Lai, Cascione (84’Mazzone) Giofrè, Sabatino, Arcidiacono, Foggia, Bollino (65′ Addessi), Vacca (72’Cristiani), Lomasto, Lavrendi (87’Cruz), Crisci (72’Cretella). A disp: Manno, Addessi, Saindou, Cruz, Cristiani, Izzo, Mazzone, Cretella, Boskovic. All. Novelli
Note: Ammonizioni: 11′ Lai(Acr), 13′ Carbonaro (Fc), 16′ Foggia (Acr), 23′ Garetto (Fc), 35′ Ricossa (Fc), 46′ Crisci (Acr), 50′ Marone (Fc), 68′ Sabatino (Acr), 77′ Aita (Fc), 78′ Mukiele (Fc), 80′ Bevis (Fc)
