Minuto 29:57, 26-25 Italia e Ramona Manojlovic ha la palla in mano, si incunea e scaglia di destro un pallone che colpisce il palo ma Eghianruwa è lucida a raccogliere quel pallone e a depositarlo a porta sguarnita siglando il goal che mette il punto esclamativo al match e al torneo e regala alla nazionale il titolo europeo u19 femminile. Festa grande per tutti in panchina ma anche sugli spalti per addetti ai lavori, parenti e staff tutto della nazionale. Una partita non facile per le azzurre in cui l’emozione ha fatto da padrona in tutto il match. Lituane che partono meglio e provano il primo allungo del match sul 5-2, azzurre che provano a ricucire e sono brave a non far scappare le avversarie chiudendo la prima frazione indietro di una sola lunghezza sul 10-11. Il rientro in campo però è perfetto e dopo appena 10′ di gioco è una grande Martina De Santis, premiata anche come Mvp del match, a siglare il primo vantaggio azzurro sul 16-15. La tensione ora è tutta dalla parte delle lituane che non riescono più a ritrovarsi, soprattutto in attacco dove più volte rifiutano tiri comodi cercando compagne meglio posizionate. Andronik è quasi sempre troppo marcata per poter trovare soluzioni vincenti e così l’unica a tenere in vita le sue è Mackonyte autrice di ben 5 reti delle 8 totali nella seconda metà di tempo. Il pubblico gioca un ruolo fondamentale in questo momento nel tirare avanti le azzurre ed è una doppietta di Fabbo nel giro di un minuto a valere l’allungo decisivo sul 26-23. Il finale è solo una lunga e dolcissima attesa verso un titolo che ad inizio torneo sembrava insperato.
A fine partita per le azzurre arrivano anche le soddisfazioni personali di Eghianruwa premiata come Pivot del torneo e di Fabbo anch’essa inserita nel best 7 del torneo. A sugellare il tutto il meritatissimo premio di Mvp del torneo per Manojlovic, classe 2003 che si è dimostrata una capitana a 360° durante tutto il torneo ed anche oggi è risultata l’ancora di salvezza a cui tutto il gruppo si è affidata nei momenti difficili