Europei Elite ciclismo | Percorso e favoriti
Tutto pronto a Plouay per la prova Elite degli Europei di ciclismo su strada. 177 i chilometri totali che saranno percorsi lungo un circuito che sarà percorso per 13 volte con un dislivello intorno ai 2500 metri.
Cinque le difficoltà altimetriche da affrontare, tutte piuttosto brevi: la prima dopo 1500 metri dal via è la Côte du Moulin, seguita immediatamente da Côte du Bois de Kerlucas e Côte de Kerlucas. La seconda, che misura 800 metri, è la più lunga e la più impegnativa, mentre la terza risulta essere uno strappetto. Circa un chilometro e mezzo di pianura conduce poi verso l’inizio della Côte de Kervréhan, 1800 metri impegnativi nella prima parte e nel finale sostanzialmente in falsopiano. Subito dopo la Côte de Kercoulan: queste ultime due, toccando i 152 metri sul livello del mare, sono il punto più alto del percorso.
L’Italia è reduce da due ori consecutivi firmati da Matteo Trentin ed Elia Viviani (assente). Il trentino ci proverà anche questa volta su un percorso ondulato che gli si addice, ma nell’arco delle frecce dei Davide Cassani figurano anche il neocampione italiano Giacomo Nizzolo (oltre al vice Davide Ballerini) e Diego Ulissi.
Il Belgio può essere considerato come la squadra da battere, avendo in rosa atleti del calibro di Greg Van Avermaet, Oliver Naese, Jasper Stuyven e Sep Vanmarcke. La vicina Olanda, però, pur avendo un solo capitano, ha forse il vero favorito: Mathieu Van Der Poel.
Avversaria temibile è la Francia, con Arnaud Démare per la volata e Lilian Camlejane per smuovere le acque prima dell’arrivo. Da tenere d’occhio, poi, l’ex campione Alexander Kristoff (Norvegia), l’ex iridato Alberto Rui Costa (Portogallo), il velocista Pascal Ackermann (Germania), gli attaccanti Ivan Cortina (Spagna), Michael Albasini (Svizzera) e Aliaksandr Riabushenko (Bielorussia).