La voglia di tanti giovani di fare sport ed i loro sguardi rivolti al cielo hanno impreziosito la seconda edizione della manifestazione, che si è svolta nella piscina “Vittorio Magazzù” di Sant’Agata. Alla migliore prestazione tecnica era riservato un premio speciale, assegnato a Giorgia Di Mario (Island) La ragazza ha regalato il trofeo alla famiglia Messina; un bellissimo gesto, che si è meritato gli entusiastici applausi del pubblico.
La voglia di tanti giovani di fare sport ed i loro sguardi rivolti al cielo hanno impreziosito, in un caldo pomeriggio estivo, la seconda edizione del “Memorial i nostri Angeli”, che si è svolta nella piscina “Vittorio Magazzù” di Sant’Agata. Circa 100 nuotatori di Power Team, Ulysse, Island e Cus Unime hanno ricordato così, nel migliore dei modi, Francesco Filippo e Raniero Messina, i due “angeli” strappati dal destino, nel giugno 2018, agli affetti più cari.
La manifestazione, ben organizzata dalle società Polisportiva Messina e Power Team, si è aperta con la rituale sfilata dei partecipanti, che indossavano le magliette commemorative, poi la benedizione e le toccanti parole di monsignor Vincenzo D’Arrigo, seguite da quelle dei presidenti di Polisportiva Messina e Power Team Giuseppe Carmignani ed Alessandro Accolla. Il minuto di silenzio ed il commosso applauso, alla presenza dei genitori Messina, dell’assessore comunale Alessandra Calafiore e del campione di pallanuoto Massimo Giacoppo, hanno dato il via alle gare di nuoto, precedute da un’esibizione di sincronizzato, coordinata dalla Calypso Messina. Spettacolari le numerose batterie di 50 metri nei diversi stili, rese palpitanti dal tifo di genitori e parenti. Alla migliore prestazione tecnica era riservato un premio speciale, assegnato a Giorgia Di Mario (Island) per il crono 29”1 fatto segnare nei 50 stile. La ragazza ha espresso il desiderio di regalare il trofeo alla famiglia Messina; un bellissimo gesto, che si è meritato gli entusiastici applausi del pubblico.
Il ricavato di un contributo libero verrà donato, infine, all’associazione di volontariato “Il Bucaneve”, che aiuta concretamente le famiglie dei bambini ricoverati presso il reparto di terapia intensiva pediatrica e neonatale del Policlinico Universitario “G. Martino”.