Nel settimo turno di andata, la formazione tirrenica supera di rigore i ragusani e aggancia la quinta posizione in classifica. Il ds Giovanni Scaffidi: “Partita di tecnica, carattere e sacrificio. Un plauso a tutti”. Domenica 3 novembre, ore 14.30, derby con il Milazzo al “Salmeri”
GLIACA DI PIRAINO – Lo aveva detto l’ad Surrusca, nei giorni precedenti la gara con l’ex capolista Modica: “Proveremo a interromperne l’imbattibilità“.
Prova perfettamente riuscita; la Nebros ha battuto di misura la formazione ragusana (1-0), fermando la corsa della squadra rullo compressore del torneo, a braccetto con il Milazzo. 6 vittorie in 6 gare, 14 goals fatti (miglior attacco del girone), 6 quelli subiti; questo il percorso del Modica fotografato al minuto 31 del 7° turno di campionato al “Vasi” di Gliaca, proprio un istante prima che Scolaro trasformasse il rigore assegnato dal signor Pappalardo di Crema per un fallo ravvisato su Traviglia.
Ed è bastato, agli uomini di Palmeri, per far alzare disco rosso agli ospiti, nonostante più di qualche buona occasione per recuperare la parità, evitare di perdere terreno sul Milazzo – ora solo al comando – e l’imbattibilità stagionale.
Con il successo sul Modica, il quarto in altrettante gare interne (il secondo consecutivo, dopo quello della settimana precedente con il Città Di Misterbianco), la Nebros sale al 5° posto in classifica, a quota 12 punti insieme all’Imesi Atletico Catania 1994, e adesso può guardare al prosieguo della stagione con giustificata fiducia e la viva possibilità di poter agganciare e perseguire obiettivi di alta classifica.
Il ds Scaffidi: “Partita di carattere, tecnica e sacrificio”
Al termine del match, queste le parole del ds Giovanni Scaffidi: “Grande partita di carattere, tecnica e sacrificio contro la candidata numero uno alla vittoria finale del campionato. I ragazzi hanno dato tutto, buttando il cuore oltre l’ostacolo. Credo che, alla fine, sia stata una vittoria meritata, considerando anche il valore delle squadre in campo. Sono contento perché c’è un plauso da fare a questi ragazzi che sono un gruppo meraviglioso e coeso. Siamo davvero orgogliosi di loro. Ancor più, i complimenti vanno allo staff tecnico che sta facendo un lavoro egregio; mi riferisco al mister ma anche a tutti i suoi collaboratori. Credo che questa sia la strada giusta”.
“Siamo una squadra giovane – conclude il ds – forse la più giovane di tutto il campionato, con un età media di ventuno anni. Siamo ai quarti di coppa con il Vittoria e abbiamo battuto il Modica; credo che ci sia solo da essere soddisfatti. Il cammino è ancora lungo, l’obiettivo è quello della salvezza da raggiungere il prima possibile“.
Prossima gara
La Nebros tornerà in campo domenica 3 novembre – ore 14.30. Sarà di scena al “Salmeri” contro la capolista Milazzo. Un’altra gara con una big del torneo, già superata in coppa in virtù del successo (1-2) maturato in esterna nell’andata degli ottavi, e il pareggio a reti inviolate della gara di ritorno.
Photo credits: Asd Nebros