ECCELLENZA – La capolista Milazzo si conferma nel prezioso pari di Avola
Nella difficile trasferta di Avola, pareggio a reti bianche per la formazione mamertina che tiene la testa della classifica con quattro punti di vantaggio sulla seconda posizione. Ora la Leonfortese, ancora fuori casa
MILAZZO – Esce indenne (0-0) dal “Meno Di Pasquale” il Milazzo. Dalla trasferta contro il Città Di Avola 2020 gli uomini di Bognanni si portano via il dodicesimo risultato utile stagionale, terzo pari, trentesimo punto che vale la conferma del 1° posto del girone B di Eccellenza siciliana, al termine della 13a giornata di andata.
Più Avola nella prima parte di gara in cui i mamertini scelgono di studiare l’avversario, ne contengono le incursioni e provano a rilanciare, nella seconda frazione, cercando i pertugi giusti nei quali infilare i propri aculei offensivi. Prevale un reciproco controllo ed equilibrio tra le parti, senza noia ma a conferma della qualità e della posizione in classifica delle due squadre.
Risale il Modica, crollano il Vittoria a Santa Teresa e l’Imesi in casa
Il punto di Avola consente al Milazzo di mantenere quattro punti di vantaggio sulla seconda piazza, nuovamente occupata dal Modica vittorioso con il Città di Aci Sant’Antonio (4-0), incrementando il distacco sul Vittoria che perde, forse senza troppe sorprese, sul campo di Santa Teresa di Riva contro una Jonica in netta ripresa (3-2); la formazione biancorossa scivola al quarto posto, scavalcata dal Città di Avola 2020, ora sola in terza posizione. Si ferma la corsa dell’Imesi Atletico Catania, superato al “Comunale” di Viagrande dalla corsara Leonzio (1-3), e ora agganciato in classifica al 5° posto dall’ennesimo passo in avanti della Nebros, fermata (0-0) al “Vasi” di Gliaca, nel derby messinese con la Rosmarino, solo da un super Sendin. Per l’undici di Francesco Palmeri si tratta dell’ottavo risultato utile consecutivo, il quarto a reti bianche dall’inizio del torneo. Si avvicina prepotentemente la Polisportiva Gioiosa che espugna di misura (0-1) il “De Simone” di Siracusa e si porta ad una sola lunghezza da Imesi e Nebros.
Le dichiarazioni post-match: i tecnici Bognanni (SS Milazzo) e Sirugo (Città Di Avola 2020)
Ai microfoni dei rispettivi uffici stampa, così a fine gara:
- Angelo Bognanni (clicca qui);
- Attilio Sirugo (clicca qui)
La riflessione
Quando non riesci a vincerla, importante non perderla, una di quelle frasi che risuona spesso sui campi e che vale, forse più che in altre occasioni, anche per Avola e Milazzo. Nel giorno del crollo del Vittoria e del ritorno al successo del Modica, i ventidue scesi in campo al “Meno Di Pasquale” scelgono di non farsi male, ma ci provano comunque con raziocinio e senza colpi di testa. Comprensibile, conoscendo i due tecnici, bravi a far giocare e divertire, anche quando muovere la classifica serve più di ogni possibile spunto d’orgoglio. Giocano a scacchi le due formazioni, preparate tatticamente senza badare alla pragmaticità tipica della categoria, ma preservando con intelligenza il buon momento mentale e di risultati delle due squadre, non dimenticando, infine, di curare il bel gioco.
Il Milazzo si conferma squadra compatta, che vuol tenere la testa della classifica e continuare a rendere orgogliosi i propri tifosi, assenti nella delicata trasferta siracusana e che mai sapremo davvero quanto siano mancati sugli spalti. La sensazione, però, resta: con loro forse sarebbe stata un’altra gara.
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Prossimo incontro
Il Milazzo tornerà in campo domenica 15 dicembre – ore 15 – ancora in trasferta sul terreno della Leonfortese. I prossimi avversari dei mamertini sono reduci dall’onerosa sconfitta (4-0) di Palazzolo, nello scontro diretto di bassa classifica, e ora vantano solo due punti di vantaggio sulla zona play-out. Un’altra delicata sfida da affrontare con coraggio e attenzione.