ECCELLENZA – La Nebros ospita al “Vasi” il Città Di Misterbianco

Gli uomini di Palmieri intenzionati a riscattare la sconfitta di Siracusa. Al “Vasi” arriva il Città Di Misterbianco. Il dg Dino Granata: “Recuperare energie e infortunati. Non inganni la classifica degli etnei”. Si gioca domenica 20 ottobre alle ore 15.30

GLIACA DI PIRAINO – Dopo la sconfitta di sabato scorso contro il Real Siracusa Belvedere (2-0), prova a ripartire la Nebros che, domenica 20 ottobre alle ore 15.30, ospiterà al “Vasi” il Città Di Misterbianco.

Gli uomini di Francesco Palmieri hanno ottenuto, mercoledì scorso, la qualificazione ai quarti di coppa Italia, eliminando il Milazzo al termine di un doppio confronto in cui si è rivelato decisivo il successo (1-2) ottenuto nel confronto di andata del “Salmeri”. Il pareggio a reti inviolate, nella gara di ritorno, è servito a suggellare il passaggio del turno e a riossigenare la squadra, dopo il passo falso del “De Simone” di Siracusa.

Il dg Dino Granata: “Domenica gara complicata”

Ai microfoni di SportMeNews, Dino Granata (dg Nebros): “Attendiamo il Città Di Misterbianco dopo la partita di coppa di mercoledì con il Milazzo. Speriamo di aver recuperato energie, anche perché gli ospiti, a dispetto dei due punti in classifica, è una squadra molto organizzata. Infatti, se andiamo a guardare quanto fatto dagli etnei domenica scorsa contro il Modica, ad un certo punto si era messa male per la capolista. Ciò significa che il Misterbianco ha dei valori cui stare molto attenti“.

“La partita di con il Milazzo è stata dispendiosa – conclude Granata. Oltre a smaltire le scorie residue, cercheremo di recuperare gli infortunati, rimasti fuori nelle ultime settimane. Partita di domenica molto complicata; cercheremo di far andare tutto per il verso giusto, conquistando i tre punti“.

La riflessione

Al di la del brillante percorso in coppa, la Nebros cerca ancora continuità in campionato dove, in cinque giornate, ha conquistato sei punti (1,2 punti di media a partita), vinto due volte con Leonzio 1909 e Jonica, perso tre con Vittoria, Imesi Atletico Catania 1994 e il Real Siracusa Belvedere. E se le sconfitte maturate con Vittoria e Imesi fuori casa erano preventivabili, visti gli organici e budgets investiti dalle rispettive società, ciò che risulta meno digeribile è il passo falso di sabato scorso.

Nessun dramma, ovviamente, ma subire due goals da una squadra in grado di raccogliere, fino a sette giorni fa, solo un punto, senza riuscire a violare una difesa tra le peggiori del girone (9 goals subiti, solo il Città Di Misterbianco ha fatto peggio con 10), lascia quanto meno aperti punti di domanda.

A proposito di pericolosità offensiva; pochine due reti in cinque gare, di cui una su rigore. Anche qui, solo Leonfortese e Jonica riportano lo stesso dato statistico, mentre il Rosmarino uno inferiore (0 reti fatte).

Chiaramente, si tratta di valutazioni puramente numeriche su cui occorre riflettere ma che esprimono, tutto sommato, una visione parziale del cammino della squadra.

Il valore dell’organico costruito è indiscutibile; lo si è visto brillantemente all’opera in coppa contro il Milazzo e anche nelle restanti gare. Incontrare Vittoria e Imesi, tra le maggiori accreditate al successo finale, non ha di certo aiutato, ma ora è tempo di ripartire e dimostrare per intero la propria considerevole caratura.

Terna arbitrale: direzione affidata a Mirabile di Palermo

Ad arbitrare l’incontro sarà il signor Marco Mirabile di Palermo, all’esordio stagionale in Eccellenza. Tre, invece, le gare di Promozione dirette sin qui: Regina Mundi vs Sport Palermo 2-2, Pro Mende Calcio vs Valdinisi Calcio 0-0, Orlandina Calcio vs Monforte San Giorgio 4-2. Alla lista si aggiunge una gara di allievi nazionali tra Palermo e Lazio terminata 3-1 per i rosanero. Tre le sanzioni disciplinari comminate: un rosso e due gialli; uno, invece, il rigore assegnato.

Il signor Mirabile sarà assistito dai signori Ditta e Casisa.

(Nella foto di Nino La Rosa, la formazione della Nebros che ha pareggiato nel ritorno di coppa con il Milazzo)

Photo credits: pagina facebook “Le foto della SSMilazzo”