CalcioEccellenza

ECCELLENZA/B – Tris di Cannavò. La Messana torna a vincere (4-2)

Messana-Fc Misterbianco 4-2
Marcatori: 2′ pt Cannavò, 31′ pt Milazzo (Mi), 3′ st Sinatra (Mi, rig), 25′ st e 30′ st Cannavò (rig), 49′ st Cafarella
Messana: Sanneh, D’Agostino (1′ st Farfaglia), Pantano, Corso (1′ st Barbera), Isaia, Fragapane, Bonasera, Gargiulo, Cannavò (38′ st Rando), Cafarella, Biondo (43′ st Tiralongo). Allenatore: Francesco Tudisco. A disposizione: Lima, Foti, Viscuso, Calì, Bertuccelli.
FC Misterbianco: Caruso, Viaggio (41′ st Nicosia), Gallo (20′ st Maesano), Basile, D’Arrigo, Coniglio, Milazzo (23′ st Lanzafame), Lorefice, Travaglio, Sinatra (50′ st Di Salvo), Scapellato. Allenatore: Gaetano Di Mauro. A disposizione: Genovese, Torrisi, Mastrosimone, Spinale.
Arbitro: Daniele Mastrosimone di Palermo
Assistenti: Fabio Marino e Marcello Francesco Termini di Palermo
Ammoniti: Lorefice (Mi), Travaglio (Mi), Viaggio (Mi), Gargiulo (Me)
Espulso al 17′ st Lorefice (Mi, doppia ammonizione)
Corner: 4-2 – Recupero: 2′ e 10′
La tripletta di Antonio Cannavò regala la seconda vittoria in campionato alla Messana che supera 4-2 l’FC Misterbianco grazie a un’ottima prova corale e con un gruppo che, nel momento più difficile della gara, è riuscito a rialzare la testa e a compattarsi. Proprio Cannavò sblocca il punteggio dopo appena 90″, poi Milazzo e Sinatra ribaltano tutto a cavallo dei due tempi. L’espulsione di Lorefice cambia ancora il volto della partita, con la Messana che si porta sul 3-2 grazie a due tiri dal dischetto di Cannavò. Nel finale completa il poker Cafarella con uno splendido assolo.
La cronaca
Primo tempo: Subito una bella manovra di squadra per la Messana che sblocca il punteggio al primo affondo. Biondo riceve da Corso e fa filtrare per Cafarella, conclusione deviata da Caruso su cui si avventa Cannavò che da rapace d’area insacca da due passi. Il gol permette alla Messana di abbassare i ritmi di gioco, ma il Misterbianco guadagna campo col passare dei minuti e a cavallo del 20′ crea due palle-gol: prima Lorefice sventaglia per Sinatra, giocata su Pantano e palla tesa dentro intercettata a terra da Sanneh. Ben più pericoloso poco dopo Scapellato che calcia libero da dentro l’area, ma centralmente. Buona occasione per gli ospiti, ma Sanneh c’è. Al 27′ ci prova Corso su punizione, botta forte parata da Caruso. Quattro minuti dopo si materializza il pari, sugli sviluppi del primo corner della partita, con Milazzo che risolve da due passi una mischia nell’aria piccola. Sul finire del tempo Scapellato fa filtrare per Sinatra, tocco morbido che supera Sanneh, ma salva tutto sulla linea Pantano.
Secondo tempo: Si riparte con Farfaglia e Barbera per Corso e D’Agostino, ma il terzino argentino è subito protagonista dello sfortunato episodio che consente al Misterbianco di portarsi in vantaggio. Il signor Mastrosimone punisce con il rigore l’intervento di Farfaglia su Gallo e dal dischetto Sinatra non sbaglia. Al 55′ Sanneh si distende sulla botta di Lorefice e sette minuti dopo finisce la partita dell’ex centrocampista della Leonzio, espulso per somma di ammonizioni. Come Tudisco, allontanato dalla panchina dopo le proteste per un contatto in area su Fragapane. Al 65′ cross di Barbera, girata non perfetta di Biondo e palla fuori. Attacca la Messana, altro tirocross di Barbera messo in corner da Caruso. Sul tiro dalla bandierina che ne segue, al 70′, c’è un tocco di mano di Travaglio. È rigore, il secondo di giornata, e Cannavò insacca nonostante Caruso intuisca. Preme la Messana sulle ali dell’entusiasmo e alla ricerca del vittoria: cinque minuti dopo Barbera è messo giù da Maesano, altro rigore e ancora Cannavò va a segno, completando la tripletta personale. La partita del Gallo finisce all’83’, dentro Manuel Rando, all’esordio con la maglia della Messana. I giallorossi reggono senza particolari patemi all’offensiva finale del Misterbianco e al 94′ Cafarella chiude il conto in contropiede con uno splendido spunto personale e con una conclusione smorzata da Coniglio. Si giocherà fino al decimo minuto di recupero, con l’ultima emozione regalata da una punizione di Maesano respinta in tuffo da Sanneh.