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ECCELLENZA B – MILAZZO, Agolli firma il successo in casa Nebros

Pesante vittoria esterna del Milazzo che si impone per 1-0 al “Vasi” di Gliaca di Piraino grazie al gol di Agolli intorno all’ora di gioco. Gara equilibrata, maschia, a tratti nervosa, decisa da un grave svarione difensivo dei padroni di casa. Nei primi venti minuti è stata la Nebros a creare diversi grattacapi con accelerazioni improvvise che i calciatori rossoblu facevano fatica a disinnescare. Il Milazzo è poi riuscito a prendere le misure chiudendo la prima frazione di gioco in crescendo. Nella ripresa, con la Nebros rimasta in dieci uomini, i ragazzi di Venuto hanno trovato il gol un in maniera un pò rocambolesca tentando successivamente di abbassare i ritmi. Nel finale assalto dei padroni di casa alla ricerca del pari, negato soltanto da un palo clamoroso.

 

Mister Venuto si affida al collaudato 3-4-1-2, ritrova Leo dal 1′ ma è costretto a rinunciare in extremis a Fabio Presti. Il pacchetto difensivo è composto dai tre milazzesi Leo, Dama e Trimboli davanti a Quartarone; Agolli e Spaticchia presidiano le corsie laterali con Gatto e Gazzè in mezzo al campo; Bucolo opera dietro le due punte La Spada ed Errante. Indisponibili, oltre a Presti, gli infortunati Catelli, Cambria, Pitale e Frassica. Ottima presenza numerica degli oltre trenta rumorosi supporters mamertini.

 

Nella prima metà del primo tempo è la Nebros a fare la partita, soprattutto grazie alla vivacità di Di Vita e alla personalità di Camara. Al 7′ è proprio Camara a tentare la conclusione in acrobazia, Quartarone blocca. Al 11′ Camara recupera un pallone sanguinoso al limite dell’area del Milazzo, scarica su Di Vita che calcia a rete, il suo tentativo e smorzato, Quartarone para senza problemi. Al 14′ spunto dello scatenato Di Vita che supera due avversari e calcia, il suo tiro si trasforma in un assist per Biondo che realizza a porta vuota ma in posizione palesemente irregolare. Gli uomini di Perdicucci recriminano anche per due sospetti contatti in area ai danni di Fragapane e Di Vita, ma il signor Oristanio non è dello stesso parere negando il penalty. Al 17′ grossa chance per la Nebros, Biondo penetra in area e calcia da pochi metri, sbilanciato da un provvidenziale intervento di Leo, la sfera si spegne sull’esterno della rete. Il Milazzo a poco a poco si ricompatta, riduce le distanze fra i reparti e non concede spazi. Al 35′ punizione di Gatto da distanza siderale, palla sul fondo. Al 41′ ripartenza rossoblu con La Spada che vede Maine fuori dai pali e tenta la soluzione dalla distanza pur avendo un pò di campo davanti a se. Nell’ultimo minuto di recupero La Spada ci prova dal limite calciando alle stelle.

 

Al 53′ la Nebros rimane in dieci uomini per l’espulsione di Zingales, secondo giallo per un fallo a metà campo su Gatto. Il Milazzo ne approfitta subito e al 59′ arriva il gol che decide la contesa: La Spada quasi dal fondo mette in mezzo un pallone apparentemente innocuo, grosso malinteso fra Maine e Gassama che con un colpo di testa all’indietro scavalca il proprio portiere, si avventa Agolli che, sempre di testa mette dentro proprio sotto il settore dei tifosi milazzesi in delirio. Un minuto dopo siluro di Gatto da quasi trenta metri, la sfera sorvola la traversa. Nonostante l’uomo in meno la Nebros non si disunisce. Al 65′ punizione di Ancione da posizione defilata, palla alta di un nonnulla. Mister Perdicucci getta nella mischia l’esperto Roberto Assenzio. Al 72′ bella giocata di Camara che calcia dal limite, Quartarone si distende alla sua destra e disinnesca il tentativo, opponendosi anche al tentativo di tap-in di Fragapane in posizione irregolare. Il Milazzo abbassa notevolmente il proprio baricentro consentendo ai padroni di casa di tentare l’assalto. Al 87′ si rivede Insana dopo sei mesi e mezzo. Al 90′ la più grande occasione per la Nebros, spiovente da destra e splendida sforbiciata dell’ex Manuel Rando, la sfera si infrange sul palo.

 

Una vittoria sofferta, forse più del dovuto per come si era evoluto il match, sul campo di una squadra che in casa aveva vinto tre partite su tre. Un successo che cancella la delusione di domenica scorsa e che fornisce ulteriore conferma della solidità dello scacchiere di mister Venuto. Con i tre punti conquistati oggi il Milazzo raggiunge la quinta posizione con 11 punti, in condominio con Fc Misterbianco e Real Siracusa.

 

Domenica prossima al “Marco Salmeri” la sfida con il lanciatissimo Paternò, seconda forza del campionato dietro il Modica. Il match avrà inizio alle 14:30.

 

Ecco il tabellino del match:

NEBROS – MILAZZO 0-1

NEBROS: Maine, Giaimo, Fragapane (83′ Traviglia) Zingales,Sciotto, Gassama (87’Pontini), Di Vita (69′ Assenzio), Rando, Ancione, Biondo. A disposizione: Di Fina, Mastrolembo, Ricciardello, Vito, Cassaro, Conti. All. Perdicucci.

 

MILAZZO (3-4-1-2): Quartarone; Leo, Trimboli, Dama; Agolli, Gatto, Gazzè, Spaticchia; Bucolo (87′ Insana); La Spada, Errante (73′ Di Natale). A disposizione: Caruso, Matinella, Gitto, Valente, Munafò, Rizzo, Tosolini. All. Venuto.

 

Marcatori: 59′ Agolli

Arbitro: Oristanio di Perugia. Assistenti: Rubino di Catania e Finocchiaro di Acireale.

Note: espulsi al 53′ Zingales  per doppia ammonizione e Conti  al 90′ per proteste (dalla panchina). Ammoniti Giaimo, Spaticchia (M), Camara, Agolli (M), Rando (M).

 

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