Nel secondo turno di andata del campionato di Eccellenza siciliana – girone B, i ragazzi di mister Bognanni superano il forte Imesi Atletico Catania con una rete del milazzese doc, Davide Dama. Mamertini in vetta alla classifica con Modica e Vittoria
MILAZZO – Mantiene la vetta il Milazzo che, nella gara di cartello del secondo turno di andata del massimo torneo regionale, al “Marco Salmeri” si impone di misura sull’Imesi Atletico Catania grazie alla marcatura al ’78 del milazzese doc, Davide Dama. Nell’occasione, chiara e sentita dedica della marcatura, da parte del difensore, al giovane tifoso Alessandro Scalzo, prematuramente scomparso a fine luglio.
In virtù del secondo successo in altrettante gare disputate, i ragazzi di mister Bognanni balzano in vetta alla classifica, a quota sei punti, unitamente a Vittoria e Modica, vittoriose rispettivamente con Real Siracusa Belvedere e Mazzarrone Calcio.
La riflessione
Doveva essere la partita perfetta, quella della gente sugli spalti e di un gruppo di ragazzi sempre più solido e vicino al credo calcistico del proprio mister sul terreno di gioco: gara di sacrificio, passione, attenzione, astuzia.
Questo ci ha raccontato Milazzo-Imesi, un confronto in cui, sul fronte di casa, non si è sbagliato praticamente nulla, anche perché il Milazzo non ha mai rischiato davvero, andando piuttosto vicinissimo al vantaggio, già al quarto d’ora della ripresa con La Spada, e alla chiusura anticipata del match con Diakitè e Salamone. Piccoli dettagli al cospetto di un’avversaria di tutto riguardo e costruita per star lassù dove osano le aquile.
Ma di aquila, al “Marco Salmeri”, nel pomeriggio calcistico, ne è volata una soltanto, quella rossoblù incarnata nella zampata di Davide Dama, “lui milazzese purosangue” – come lo ha definito il narratore delle gesta mamertine, Domenico Lombardo – e nel ricordo di Alessandro.
A lui è andato il pensiero di Davide quando, a meno di un quarto d’ora dalla fine, ha spinto in fondo al sacco testa e cuore, ancor prima di quel pallone.
Allora la sua corsa sotto gli spalti, per far festa con i propri tifosi, e una maglia non qualunque – prima celata sotto quella gara, poi orgogliosamente mostrata con il volto di Alessandro – possono aggiungere un capitolo alla storia dove forse tutto era già scritto oppure semplicemente da inventare per celebrare una passione, una fede, una memoria.
La memoria milazzese ha voluto celebrare anche l’eroe delle notti magiche, quel Totò Schillaci che ci ha fatto sognare, gioire e a cui, scomparso anche lui troppo presto solo qualche giorno fa, è stato dedicato un minuto di silenzio, come su tutti i campi, e uno striscione degli ultras in gradinata.
Prossime gare
Il Milazzo tornerà in campo mercoledì 25 settembre al “Salmeri“, per il turno infra-settimanale degli ottavi di andata di coppa Italia (fase regionale); ospite la Nebros. Fischio d’inizio ore 15.30.
Nella prossima giornata di campionato, invece, domenica 29 settembre – inizio ore 15.30, i mamertini si recheranno al “Fresina” di Sant’Agata di Militello per far visita ancora una volta al Rosmarino, formazione neo promossa in Eccellenza e già affrontata e battuta nel primo turno di coppa Italia, sia all’andata che al ritorno con il medesimo punteggio (0-1 al “Fresina” di Sant’Agata di Militello con rete di Cassaro, 1-0 al “Salmeri” la settimana successiva con rete di Diakitè).
Il tabellino del match (a cura dell’ufficio stampa dell’SS Milazzo)
Eccellenza – girone B: gli altri risultati
Città di Misterbianco vs Jonica 0-0 (giocata sabato 21 settembre)
Città di Avola 2020 vs Rosmarino 1-0
Leonfortese vs Città di Aci Sant’Antonio 0-2
Modica Calcio vs Mazzarrone Calcio 3-1
Nebros vs Leonzio 1909 1-0
Real Siracusa Belvedere vs Vittoria 2-5
Sport Club Palazzolo vs Polisportiva Gioiosa 2-2
La classifica
Milazzo, Vittoria e Modica Calcio 6. Jonica e Città di Avola 2020 4, Imesi Atletico Catania, Nebros e Città di Aci Sant’Antonio 3. Polisportiva Gioiosa e Spor Club Palazzolo 2. Rosmarino, Città di Misterbianco, Mazzarrone Calcio e Leonfortese 1. Leonzio 1909 e Real Belvedere Siracusa 0.
(Le foto sono scatti di Nino La Rosa)
