Messina sconfitto ma non surclassato da una delle formazioni migliori del girone. Da questo può ripartire il mister Giacomo Modica, che ha visto i suoi avere e sprecare anche occasioni per il pareggio. Vediamo chi sale e chi scende nel match:
Up – Fumagalli
Fumagalli è sempre Fumagalli. Basterebbe questo per spiegare il perchè è sempre uno dei migliori. Se oggi il Messina può anche recriminare sulla sconfitta, grande merito è soprattutto suo. Tanti miracoli, specialmente sui corner ma non solo, chiamato in causa spesso anche come libero per chiudere delle situazioni in cui gli avversari erano lanciati negli spazi aperti. GIGANTE
Down – Ragusa, Ortisi e Cavallo
Un Ragusa così serve a poco. Goal sbagliato ma non solo, entra con poca cattiveria, con un passo lento e impossibilitato a creare pericoli. Forse nella sua testa, come in quella dei tifosi, ha pesato l’occasione avuta e non sfruttata ma non è stato in grado di avere una reazione e trascinare con se tutta la produzione offensiva. Scende anche Ortisi, ingenua la sua sbracciata che è valsa il secondo giallo ma, soprattutto, apre l’emergenza in zona mancina per il Messina in vista del prossimo impegno di campionato. In attacco volontà e confusione per un innocuo Cavallo. BOCCIATURA