La redazione di News.Superscommesse.it ha intervistato in esclusiva Gaetano De Rosa, ex difensore nativo di Düsseldorf ma di origini napoletane. Condivise le sue idee su vari argomenti relativi alla Serie A e ai club che hanno segnato la sua carriera, De Rosa parla della lotta scudetto e dei suoi progetti personali, come il suo centro polisportivo nato nel Rione Salicelle ad Afragola.
L’Inter è reduce dall’ultima vittoria in casa della Lazio con un punteggio tennistico, 0-6. Al di là dei tre punti, questa gara ha rappresentato una dimostrazione di superiorità collettiva della squadra di Simone Inzaghi rispetto anche ad Atalanta e Napoli, le principali antagoniste per lo Scudetto?
“L’Inter è la squadra che ha vinto l’ultimo Scudetto, ha potenziato la rosa e non mi meravigliano queste prestazioni da parte sua, anche se questo risultato con la Lazio è stato davvero eclatante. Resta la favorita, ma l’unica che può davvero competere con la squadra di Simone Inzaghi è l’Atalanta, sia per la qualità della rosa che per quella dei propri allenatori. Quindi, per me Inter e Atalanta hanno un qualcosa in più e restano le più affidabili, subito dopo c’è il Napoli“.
Lei ha citato “i Suoi ragazzi”. Può riferirci meglio a riguardo?
“Mi occupo di un progetto sociale importante, a cui tengo moltissimo. Insieme ai componenti del mio staff, ho avviato da pochi mesi una scuola calcio in un quartiere di Afragola, il “Rione Salicelle”, in cui sono presenti condizioni sociali piuttosto delicate. Qui è nato un centro polisportivo all’avanguardia e stiamo cercando di coinvolgere tanti ragazzi che vivono situazioni personali piuttosto difficili per proiettarli in una realtà sana”.