Ottima prova del messinese Antonio Ricciari alla “Dakar Classic 2022”. Al termine dell’ultima tappa, la Bisha-Jeddah in Arabia Saudita, ha conquistato il 35esimo posto su 140 partecipanti, risultando, così, il migliore tra gli italiani in gara. Grande la soddisfazione di Ricciari, che è anche il primo siciliano della storia a competere in auto nella celebre corsa con validità nel mondiale FIA.
Una gioia enorme per il driver peloritano, tra i più esperti della scena nazionale del rally raid con brillanti piazzamenti al Campionato Italiano Endurance adesso CCR (Cross country rally), al “Trofeo Mitsubishi” ed in altre prestigiose manifestazioni. Ricciari, insieme a Marco Giannecchini, navigatore del team, già campione italiano con Renato Rickler al “Tout Terrain”, ha guidato una Mitsubyshi Evolution 3.5, messa a dura prova dalle tante insidie dei deserti della Dakar 2022.
Applausi pure per la Rteam RalliArt, nota scuderia, che vanta: 2 vittorie del campionato del mondo T2, 1 vittoria del campionato europeo T2, 21 affermazioni di coppa del mondo T2, 8 del campionato italiano, 11 partecipazioni alla Dakar e 43 podi internazionali. “Sono contentissimo, abbiamo patito parecchie difficoltà, ma senza mai demordere”.
Ha dichiarato Ricciari, appena giunto sul traguardo di Jeddah. “Non eravamo al top del setup per una competizione del genere, ma siamo stati concentrati e, giorno dopo giorno, andavamo sempre più forte. Il risultato è di grande livello per le nostre aspettative. Ringrazio i supporter e le persone che, anche da lontano, mi hanno caricato. Penso che abbiamo scritto un pezzettino di storia sportiva. A tutti consiglio di coltivare i propri sogni, un uomo che non ha nuovi traguardi da raggiungere invecchia più facilmente”.
Ricciari è tornato alle corse dopo 12 anni, su invito della Rteam Rallyart; ha deciso di correre alla Dakar per coronare il suo sogno di sempre. Dall’1 gennaio in 12 tappe, ha percorso oltre 8000 chilometri con numerose prove speciali.