Rimini-Catania e Lucchese-Padova. Sono questi gli accoppiamenti delle semifinali della Coppa Italia di Serie C, in programma il 24 gennaio e il 28 febbraio. Il Catania, prima squadra ad essere estratta dall’urna, giocherà l’andata in trasferta e il ritorno in casa. Stesso discorso per il Padova, l’avversario più quotato, attualmente secondo nel girone B a quattro lunghezze dalla capolista Mantova.
Le vincenti si sfideranno in finale (19 marzo e 2 aprile). La vincente di Rimini-Catania giocherà la finale di andata in trasferta e la gara di ritorno, quella in cui si assegnerà il trofeo, in casa.
Sorteggio dunque favorevole per i rossazzurri, che disputeranno la partita decisiva delle due eventuali doppie sfide sempre al Massimino (fattore campo che gli etnei hanno avuto dalla loro in tutti e quattro i turni superati, giocati in gara secca) e che in semifinale evitano l’ostacolo più alto, quel Padova che potrebbe essere in corsa per la promozione diretta al momento di giocare, se qualificata, la finale.
Il Rimini, avversario della formazione di Lucarelli in semifinale, è al momento nono in classifica nel girone B con 23 punti all’attivo, frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Il giocatore più in vista è il centravanti Claudio Morra, 28 anni, ex Piacenza, Entella e Pro Vercelli, 97 presenze e 11 gol in B, quest’anno a segno già 10 volte tra campionato (9) e coppa (1). L’allenatore è Emanuele Troise, ex Cavese e Mantova, subentrato a metà ottobre a Raimondi.