Città di Taormina-Nuova Igea Virtus 0-2
Marcatori: 23’ st Idoyaga, 37’ st Della Guardia
Città di Taormina: Cirnigliaro (9’ st Giuffrida), Echeverria, Godino, Le Mura, Giorgetti (17’ st Pantano), Trovato (41’ st Fragapane), Biondi (9’ st Famà), Assenzio, Cannavò, Lucarelli, Gallardo (25’ st S. Biondo). Allenatore: Marco Coppa. A disposizione: Ferraù, Caltabiano, Lo Re, Di Mauro.
Igea Virtus: Staropoli, Garofalo, Verdura, Trimboli, Della Guardia, Vincenzi (21’ st Idoyaga), G. Biondo (25’ st Medina), Di Bella (9’ st Franchina), Bucolo (17’ st De Gaetano), Isgrò (21’ st Abbate), Flores. Allenatore: Pasquale Ferrara. A disposizione: Di Fina, Silpigni, Russo.
Arbitro: Lorenzo Armenia di Ragusa
Assistenti: Pietro Fardella e Giuseppe Di Marco di Palermo
Ammoniti: Di Bella (NIV), Lucarelli (CdT), Cirnigliaro (CdT), Assenzio (CdT), Verdura (NIV), Godino (CdT)
Espulso: Lo Re al 24′ st (CdT, dalla panchina)
Corner: 8-1 – Recupero: 4’ e 4’
Finisce in semifinale la corsa del Città di Taormina in Coppa Italia: la Nuova Igea Virtus bissa la vittoria per 2-0 dell’andata, accede all’ultimo turno della manifestazione e si contenderà il titolo con l’Akragas. A decidere il match, nella seconda parte della ripresa, le reti di Idoyaga e Della Guardia, con la partita caratterizzata da tante controverse decisioni del signor Armenia di Ragusa, contestato soprattutto dai biancazzurri che protestano per un paio di situazione in area di rigore che avrebbero meritato la concessione del penalty.