Contro la Fidelis Andria tracollo del Messina, adesso Cenerentola del girone C

Partita importante per due, quella tra Messina e Fidelis Andria. I pugliesi, sull’orlo di una crisi di nervi, hanno messo il tecnico Cudini sul tavolo degli imputati. I giallorossi, dopo la sconfitta interna con la Gelbison, hanno subìto le prime insistenti critiche da parte della tifoseria e dei media. Quindi, partita nervosa dai mille risvolti. Mister Auteri deve rinunciare a Grillo, Filì e Zuppel e manda in campo per la prima volta  in campionato dall’inizio il difensore Berto ed esclude Marino. Ecco Daga tra i pali, Berto, Camilleri, Angileri in difesa, centrocampo affidato a Fofana, Fazzi, Versienti e Fiorani, in avanti Iannone Balde e Catania.

Cronaca: Sono 1.577 gli spettatori paganti.Messina n completo rosso, Fidelis in completo azzurro. Al 2′ Andria già in vantaggio. Candellori dal vertice sinistro dell’area fa partire un diagonale che  impegna Daga in una respinta centrale, interviene Paolini all’altezza del dischetto e ribadisce in rete con un tiro sul primo palo. 4′ ammonito Fofana su un tentativo di contropiede dell’Andria. 4′ Fidelis vicina al raddoppio con Dalmazzi che impegna di testa Daga e ribadisce verso la rete ma Fofana rinvia.11′ colpo di testa di Fazzi lontano dai pali. 19′ ammonito Fiorani. 20′ tentativo ciabattato di Catania, palla verso Fazzi, il cui tiro a rete è ribattuto in angolo da un difensore.29′ il Messina vicino al pari con un colpo di testa di Angileri che innesca l’intervento sul secondo palo di Balde che colpisce il palo esterno.30′ punizione di Urso per i blu e Paolini colpisce di testa, palla alta. 34′ Catania penetra in area dalla destra ma il suo passaggio verso dietro non trova un compagno. 39′ ammonito Paolini della Fidelis. Finisce il primo tempo con la Fidelis Andria in vantaggio per il gol siglato da Paolini dopo solo 80 secondi dall’avvio della gara. Messina alla ricerca della costruzione del gioco che non trova finalizzazione negli ultimi 25 metri.

Inizia la ripresa, con Curiale e Napoletano, al posto di Fazzi e Catania nel Messina.  Il Messina passa al 4-2-3-1. 1′ primo angolo per la Fidelis con uscita di pugno di Daga. 3′ ammonito Arrigoni. 3′ punizione per il Messina, palla a lato. 5′ pasticcia la difesa con Fiorani e Berto, s’inserisce Bolsius che entra in area mette a sedere Camilleri e chiude con un tiro sul primo palo senza che Daga possa intervenire per il raddoppio dei pugliesi. 15′ si libera Iannone sul vertice dell’area ma il suo tiro è centrale e Zamarion para. 17′ fallo di Fofana a centrocampo ed il Messina resta in dieci per il secondo giallo del giocatore giallorosso. Entra Mallamo esce Iannone nel Messina. Auteri passa al 3-4-2. 21′ Candellori dalla sinistra scodella verso la porta e Daga blocca in due tempi. 30′ due cambi nell’Andria, fuori Bolsius e Paolini dentro Sipos e Djibril. 34′ costruisce l’Andria ed il capitano Arrigoni lascia partire un tiro a giro dal limite che s’insacca alla destra di Daga. 36′ fuori Balde dentro Marino, dentro Konate fuori Berto nel Messina, nella Fidelis fuori Mariani e Hadziosmanovic dentro Ciotti e Pinelli. 39′ fuori Candellori dentro Alba nella Fidelis. 45′ altri tentativi della Fidelis Andria con Sipos, Pinelli ed Arrigoni che vanno vicini alla quarta marcatura.

Finisce dopo 3 minuti di recupero con l’Andria che supera in classifica il Messina che resta fanalino di coda del Girone C di Serie C.

FIDELIS ANDRIA-MESSINA 3 – 0

Marcatori: 2′ pt Paolini, 5′ st Bolsius, 34′ st Arrigoni

F.Andria: Zamarion, Hadziosmanovic (36′ st Ciotti), Mariani (36′ st Pinelli), Arrigoni, Urso, Candellori, Dalmazzi, Fabriani, Milillo, Paolini (30′ st Djibril), Bolsius (30′ st .Sipos) A disposizione: Tortorelli, Vandelli, Graziano, Orfei,  Mercurio, Delvino,  Zenelaj,  Pavone,  Tulli. All. M.Cudini

Messina: Daga, Berto (36′ st Konate), Fofana, Iannone, Balde (36′ st Marino), Camilleri, Angileri, Catania (1′ st Curiale), Fazzi (1′ st Napoletano), Versienti, Fiorani. A disposizione: Lewandowski, Ferrini, Trasciani. All. G.Auteri

Arbitro: S.Nicolini di Brescia

Assistenti: D.Stringini di Avezzano e A.Bianchini di Perugia

4° Uff.: L.Mastrodomenico di Matera

Ammoniti: 4′ pt Fofana, 19′ pt Fiorani, 39′ pt Paolini, 3′ st Arrigoni, 17′ st Fofana.

Espulsioni: 17′ st Fofana

Recupero: 0 – 3′

Angoli: 4 – 3