Giornata di conferenza stampa per il Messina. Presenti di fronte alle telecamere a rispondere alle domande, nella sala stampa del “Franco Scoglio”, il nuovo direttore sportivo Domenico Roma e il Presidente Stefano Alaimo.
Qui le parole degli intervistati:
Il presidente Stefano Alaimo:
“Roma era la prima scelta, finalmente oggi questo progetto si sta realizzando. Ama la piazza e ha sposato la causa, conoscete bene quello che deve fare e sta già lavorando da qualche giorno.”
Il ds Domenico Roma:
“Unica medicina il lavoro e qui serve tanto, data la situazione difficile. Dobbiamo fare tutti qualcosa in più per un bene superiore, quello di salvare la categoria. Primo passo per poi pensare di fare qualcosa di più giusto per questa piazza. Tornando ho percepito un’ambiente depresso per una serie di vicessitudini. Il grande problema è che il Messina per ora è poco appetibile per una seria di vicessitudini. Chi viene qua sa che viene per fare qualcosa di importante. Non andremo a prendere degli svincolati se non qualche caso specifico, prenderemo dei giocatori o per esplicita richiesta dell’allenatore o per opportunità, atleti a cui manca solo il ritmo partita. Se non erro per Dumbravanu è arrivato l’ok e tra oggi e domani dovrebbe essere ufficializzato. Per Anatriello ci sono i margini per riconfermarlo, ma la volontà del giocatore farà tanto. Se non vuole rimanere non lo tratterremo, chi rimane deve lottare per la maglia, siamo terz’ultimi ma comunque siamo il Messina. Spero di avere una squadra adatta ad un impegno importante come quello di lunedì contro il Crotone, vediamo quello che succede a strettissimo giro. La nuova proprietà ha compiuto dei gesti che mi hanno portato a sciogliere le riserve, segnali chiari e a quel punto è giusto che io dia fiducia. Volevo avere la certezza prima che si possa fare qualcosa di importante. Sicuramente si andrà a intervenire in difesa, centrocampo da integrare e in attacco siamo pochini, manca uno o 2 esterni di piede mancino, ma anche un attaccante di piede destro. Visioniamo solo calciatori che conoscono la categoria, gente pronta, con Francesco Ramondino ex Vibonese e Acireale che mi affiancherà. Il mister si è sentito abbandonato e aveva difficoltà a gestire da solo anche lo spogliatoio. Dobbiamo cercare di riavvicinare i tifosi, e se non facciamo solo chiacchiere e seguiamo un iter torneranno le generazioni che tiferanno Messina.”
Infine Alaimo ha comunicato che ancora è costretto a utilizzare il conto di Sciotto per effettuare i pagamenti che toccano al fondo, non essendo riusciti ancora ad avere la disponibilità di un conto bancario con cui poter operare in prima persona per lAAD.