CONFERENZA STAMPA – MESSINA: AAD Invest Group si presenta, ecco la nuova proprietà del calcio messinese
Giornata di fuoco per il club giallorosso. Dopo l’allenamento a porte aperte di stamane, presentata la nuova proprietà del pacchetto di maggioranza dell’Acr Messina in capo ad AAD Invest Group, con le prima parole del CEO Doudou Cissè che si è presentato alla stampa e ai tifosi nel Salone delle Bandiere del Comune.
Qui le parole di presentazione di Cissè:
“Buongiorno, sono Doudou Cisse e sono il CEO di AAD. Nel mese di giugno abbiamo cominciato a parlare con il signor Sciotto, volevamo che Messina diventasse di nuovo nobile come squadra. Abbiamo un gruppo specializzato nella ricerca di nuovi talenti sportivi e abbiamo deciso di costruire un progetto durevole su Messina, con diversi partner che sono Licorne goulf e GEM negli Stati Uniti. Abbiamo comprato nel mese di Gennaio e la nostra priorità era organizzarci al meglio in questi giorni, con l’obiettivo principale che adesso è quello di salvare la squadra.”
In seguito è intervenuta la stampa, che ha posto una serie di domande in merito al suo arrivo:
“Il nostro obiettivo principale è rimanere in Serie C. Una volta che il mercato sarà finito lavoreremo per il futuro, con un occhio anche ai terreni da gioco. Ieri abbiamo visionato dei campi per il settore giovanile, tra un mese arriverà un’equipe che controllerà cosa andrà rinnovato allo stadio.”
Da segnalare anche le parole del sindaco che ha tenuto a salutare la nuova proprietà della principale squadra di calcio cittadina.
Le parole di Federico Basile:
“Da tempo il presidente Sciotto aveva voglia di vendere e adesso si è realizzato il suo obiettivo. Non posso che fare gli auguri alla nuova proprietà cercando di aiutarla a riportare questo sport in alto in città.”
Dopo l’intervento del sindaco è ripreso il discorso di Cissè:
“Il nostro obiettivo è stabilizzare il club in questa categoria con un occhio al settore giovanile, che dovrà tornare ad allenarsi in città. Dalla settimana prossima inizieremo a lavorare anche alla stagione a venire, facendo una presentazione degli obiettivi degli anni prossimi. Oggi dobbiamo andare piano e fare le cose a piccoli passi. In questo periodo abbiamo avuto problemi con il Deinze, sono io che ho voluto fermare l’acquisto del club perché non lo volevo comprare, sono loro che mi hanno cercato per salvare il club. Insulti pesanti mi sono stati riferiti in Belgio anche a sfondo razziali, nelle riunioni in Belgio le autorità hanno usato anche il termine “Scimmia”, io mi sono alzato e sono andato via istantaneamente. Tutto quello che avete letto sui giornali del paese belga è falso, il club era già in bancarotta e i debiti facevano capo al gruppo precedente, con cui abbiamo un processo in atto. Il gruppo ci ha mentito ma adesso è un loro problema, non il mio, adesso focalizzo la mia attenzione soprattutto sul Messina. Licorne Gulf ha finanziato il progetto dal punto di vista finanziario con un investimento di 75 milioni di euro. Gem metterà anche 75 milioni di euro a partire da giugno. I primi 75 milioni sono già attivi avendo stipulato un contratto a settembre scorso. 75 milioni non sono tutti per Messina, stabiliremo questo a breve. AAD non sarà quotata in borsa, abbiamo altre attività in Canada e Stati Uniti che verranno quotate in borsa, collegandole al Messina per rinnovare lo stadio e costruire un campo di allenamento. Quando saremo in serie A vi aspettiamo per riempire lo stadio. In merito ai miei pregressi in breve lavoravo in banca e avevo la gestione di sportivi di alto livello. Sono qui grazie a Stefano Alaimo che è siciliano e ci ha parlato di Messina e grazie a Fabio (Bertolami n.d.r) , che ci ha aiutato nella discussione con la famiglia Sciotto. L’obiettivo principale è il settore giovanile, i giocatori del Messina devono essere di Messina. Oggi il mio sogno è di portare in alto il club. Messina è sempre stata una squadra con alti e bassi dal punto di vista finanziario. Qui ci sono state delle partite indimenticabili in Serie A, narrate a me da Vincent Candela che mi parlava di più di 40 mila persone allo stadio. Il potenziale è di fare Messina la prima città calcistica della Sicilia. Da giovedì abbiamo il controllo del conto bancario, prima lo aveva la famiglia Sciotto. Tutto sarà pagato alla data prevista, in mattinata abbiamo pagato 100 mila euro di debiti, a poco a poco si fa tutto.”
Infine, dopo le parole del presidente Alaimo che ha tenuto a ringraziare il ds Roma per il grandissimo lavoro svolto, presentate altre due figure che saranno di affiancamento per la gestione sportiva del club, Wally Dieng e Brahim Thiam, ex calciatori con esperienza nel professionismo francese.