L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI), dopo mesi di indagine ha preso la sua decisione in relazione all’incidente che ha coinvolto i corridori della Jumbo-Visma Dylan Groenewegen nella prima tappa del Tour de Polonia il 5 agosto 2020 insieme al collega velocista della Deceuninck-Quick Step, Fabio Jakobsen, che finì in coma e rimediò ferite e fratture multiple.
Groenewegen in merito a quel fatto è stato squalificato da nove mesi e condannato per “comportamento pericoloso” come riportato dallo stesso comunicato UCI. Il velocista della Jumbo-Visma Groenewegen potrà tornare a correre il 7 maggio del prossimo anno.
L’UCI ha sottolineato infine l’importanza di agire su tali incidenti da un punto di vista disciplinare in modo equo e coerente, nonché di lavorare continuamente su misure volte a migliorare la sicurezza stradale.
