“Non so a cosa si riferisce Fazzi, dicendo “così non basta”, ma sicuramente il suo sfogo nasce dalla prestazione di oggi.”
E’ l’interpretazione di mister Capuano in conferenza dopo lo sfogo del suo giocatore che lo ha preceduto in sala stampa ed è apparso con evidenza contrariato per la striscia di sconfitte del Messina.
“Produrre tanto, dice Capuano, anche stavolta, e pur cambiando sistema di gioco non è bastato. Oggi assolutamente non meritavamo di perde anzi se una delle due squadre meritava di vincere era il Messina. Ho contato 6 palle goal, quella di Konate è clamorosa, il portiere ospite ha fatto un miracolo su Fazzi, poi secondo me c’era un rigore netto su Adorante. La palla di Fofana, il colpo di testa di Busatto, abbiamo insomma creato, fuori casa, tantissimo. Nel calcio purtroppo conta solo il risultato ma quando fai prestazioni del genere e poi perdi forse qualche problema c’è senza dubbio. L’impegno dei ragazzi è stato massimale.
Io penso che è presto per il mercato ma c’è gente deputata a quello, abbiamo dirigenti competenti che sanno dove e come intervenire.
Oggi le assenze erano tantissime, all’ultimo si è aggiunta quella di Russo che doveva partire titolare e di Marginean, però ripeto abbiamo fatto una ottima prestazione, sia sotto il profilo della qualità che dell’impegno. Commentare una sconfitta del genere diventa dura, domenica avremo altre assenze per gli squalificati ma purtroppo il venerdì prima di Catanzaro è iniziato il nostro calvario. Oggi hanno giocato per 45′ dei ragazzi che non avevano praticamente mai giocato. Non meritavamo di perdere nella maniera più assoluta ma il calcio è questo, non cerchiamo alibi ma se perdiamo alla prima occasione degli avversari vuol dire che abbiamo grossi problemi. Nelle ultime tre partite abbiamo perso per episodi senza che l’avversario abbia mai tirato in porta, oggi posso dire ben poco alla squadra. E’ un momento che ci gira tutto male, faccio questo mestiere da tanti anni ma perdendo sistematicamente su un episodio è evidente che qualcosa non va. Non abbiamo l’organico al completo, ogni partita stiamo mettendo pezze ma ritengo che quando abbiamo tutti gli effettivi ce la possiamo giocare contro tutti. Quando hai una squadra giovane alla lunga l’episodio te lo porti contro, è una mia convinzione ma anche un dato inconfutabile. Sul rigore di oggi c’è una palla che viaggia a 1km/h in verticale e noi abbiamo fatto rigore, siamo qui per lavorare e risolvere i problemi.
Io parlo con la proprietà e con il direttore su quelle che sono le mie perplessità e le esprimerò anche a riguardo del mercato di gennaio. Le note positive ci sono, subiamo zero e produciamo anche molto, eccezion fatta per Catanzaro, se poi penso a Campobasso e Potenza…Non abbiamo mai speculato sull’avversario e ci gira tutto male, ma se perdiamo sempre così per episodi c’è da preoccuparsi e sono preoccupato. Il problema principale è che è una squadra con poche partite, manca un po’ di cattiveria e la cattiveria te la da l’esperienza. Vi faccio un esempio, oggi noi andiamo su una punizione in nostro favore e non andando con cattiveria becchiamo contropiede, manchiamo di esperienza. Non penso che non si vinca per la carta d’identità, noi però siamo giovani e ci manca quell’uomo di esperienza che può trainare il gruppo. Ma devo sottolineare che io della squadra son contento, stiamo giocando senza 6/7 titolari io faccio una analisi nel complesso ed il problema è la consistenza delle partite che abbiamo fatto. A Catanzaro perdiamo per delle proteste su una rimessa a nostro favore, contro l’Avellino perchè in un calcio d’angolo contro un nostro giocatore esce dal campo ed oggi su angolo a nostro favore becchiamo un contropiede. Oggi il rigore per loro c’è ma non capisco come non faccia a fischiare rigore su Adorante.”