“Giocare ogni tre giorni non ci ha aiutato, non dico al livello organico ma nella preparazione della gara. Il campo non ci ha aiutato, si scivolava e sono molto arrabbiato di questo. Abbiamo incontrato una squadra che è venuta a giocare a specchio, non abbiamo rischiato nulla. E’ stata una gara molto tattica dove nessuno dei due voleva perderla, era una gara dove un episodio poteva deciderla. Non abbiamo preso goal e questo è un lato largamente positivo, abbiamo creato poco. Sicuramente c’è stato qualcosa che non è andato ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Ho provato a cambiarla anche tatticamente, ho avuto il coraggio di mettere Russo che però è entrato in campo con la scelta dei tacchetti sbagliati per questo l’ho dovuto togliere. Ci siamo messi anche 3-4-1-2 e 3-4-3 ma non volevo stravolgere per prendere goal, alla fine l’importante era non perderla e dare continuità ai risultati. Anche loro alla fine sono scoppiati e lì credevo di poterla vincere, poi la partita è scivolata e abbiamo pensato a non perderla. Celic veniva da un infortunio, il pacchetto difensivo ha fatto bene ancora una volta e tra oggi e Potenza abbiamo rischiato molto poco. Questa è una squadra largamente in difficoltà, quando una squadra è in difficoltà va curata. Ci teniamo stretto il punto, io la volevo vincere ed i cambi sono stati in questa funzione. I cambi sono stati per non farci schiacciare, io in primis ho visto che eravamo in grande difficoltà. Ci sono stati giocatori che sono andati oltre la fatica, siamo sempre una squadra che è partita senza preparazione. Ho fatto molto casino negli spogliatoi, non esiste entrare in campo sbagliando i tacchetti. Non è possibile nel 2021 entrare in campo e giocare con i tacchetti gommati. Vukusic si è adoperato tutta la partita, a lui vanno solo applausi. Adorante l’ho tolto perchè non ce la faceva più. E’ uno scontro diretto con una squadra in difficoltà quale siamo, abbiamo bisogno di tempo ed il punto me lo tengo stretto. Oggi la cosa bella è stata il pubblico, loro hanno vinto alla grandissima”
