Mentre nella settimana entrante a Messina si dovrebbe arrivare all’incontro di Pietro Sciotto con il tecnico Giacomo Modica (nei pensieri di altre squadre di C) ed il Ds Roma, in quello che dovrebbe essere l’ultimo step: conferma o addio?
Indiscrezioni sottolineano anche come per alcuni importanti ruoli (Direttore Generale, Marketing, ecc.) si stiano cercando soluzioni interne che, però, potrebbero non essere gradite alla piazza.
Intanto, tra voci di intermediari, richieste di cessione (che continuano ad andare a vuoto), l’unica cosa certa è che anche per quest’anno il Messina non avrà un Settore Giovanile di proprietà. Il presidente Sciotto (forse unico a fare scelta) sembra restare non disponibile a costruire un Settore Giovanile di proprietà Acr Messina per partecipare ai Campionati Nazionali. Dimenticando, ad esempio, che nel suo primo anno da proprietario portò nella rosa della prima squadra una decina di giovani elementi orfani e provenienti dai precedenti Settori giovanili (Fc Messina, Catania, Milazzo, Acr Messina), tra questi, proprio quel Lia tornato quest’anno. Dopo la rottura dell’accordo con il Camaro, l’alternativa resta quella di rivolgersi a qualche società minore in città o in provincia che, per qualità, sarebbero destinati a pagare dazio contro avversari attrezzati e di maggior caratura.
Sul fronte progetti per la stagione prossima il Catania, dopo lo stop subìto nei play-off, pensa a Davide Mignemi (Gubbio) o a Daniele Faggiano (Parma e Sampdoria) come nuova scelta per il ruolo di Ds.
Il Potenza fa la corte ad Elio Di Toro, attuale ds dell’Audace Cerignola.
L’attaccante Simone Simeri lascia Taranto, mentre il presidente Massimo Giove assicura che Capuano resterà a Taranto, indiscrezioni parlano dell’arrivo di un esperto Dg.
A Crotone per il ruolo di Ds piace Amodio (Giugliano) mentre Emilio Longo (Picerno) potrebbe sedere in panchina.
Il Picerno, invece, conferma il direttore generale Vincenzo Greco.
Mentre il Team Altamura sembra aver problemi per la ristrutturazione dello Stadio Tonino D’Angelo e chiede aiuto alle forze politiche per poter partecipare al prossimo Campionato di LegaPro, il Siracusa sarebbe pronto ad un’eventuale ripescaggio, potendo vantare il secondo posto in quella ipotetica graduatoria, seconda solo alla possibile partecipazione al Campionato di Serie C del Milan U23.
