Andrea Girardi, sindaco di Minerbe (Verona), certo ci vuole un cuore di pietra per dare come pasto tonno e cracker a una bambina di otto anni in arretrato con il pagamento dei buoni.
“Guardi, i soldi un’amministrazione li trova. Non è quello il problema. È una questione di principio. Noi siamo disposti ad aiutare ma bisogna anche avere voglia di essere aiutati”.Cosa intende?“Sa quante volte abbiamo proposto alternative a quella famiglia? Gli abbiamo chiesto anche di lavorare per i nostri servizi sociali ma si sono sempre rifiutati. Li abbiamo contattati più volte ma le risposte sono state poche”.Certo ricorderà quel refrain sulle colpe dei padri…
“Ma infatti, non voglio entrare nel merito. Il mio dovere di sindaco è anche proteggere quella scuola e quella famiglia”.Ormai è tardi, è diventato famoso in tutta Italia.
“Era tutto, tranne ciò che volevo”.Ha ricevuto persino la telefonata del calciatore Antonio Candreva dell’Inter. Cosa le ha detto?
“Mi ha telefonato ieri sera. Mi ha detto che vuole pagare i pasti di tutto l’anno alla bambina in questione, ma non solo. Si è proposto di sanare anche le altre situazioni di mora che abbiamo in essere”.Dunque non era l’unico caso? Ci sono altri bambini ridotti a tonno e cracker?
“Ci sono più di 30 persone al giorno che non pagano su 200. Capirà che è un costo”.Repubblica.it