PROLOGO
Un Palermo che deve aggrapparsi alla zona play-off ed un Messina la cui aspirazione è uscire dalla zona play-out, così si presenta il derby di oggi tra rosanero e giallorossi, in un clima attutito dalla scomparsa dell’ex presidente Zamparini e dalle restrizioni della pandemia. Il Messina ha tutto da guadagnare in questa difficile trasferta che ne anticipa un’altra ancora più difficile, quella di Bari. Il mercato invernale ha dato al Messina la possibilità di tamponare le falle dell’organico, ora bisognerà vedere quanto cambieranno i valori in campo potendo usufruire dell’esperienza di almeno tre esperti giocatori. Già oggi, tra i convocati troviamo Caruso, la seconda di Rizzo, Statella, Camilleri e Piovaccari, elementi che se riusciranno a dare un’anima a questa squadra potrebbero diventare determinanti. E’ chiaro che, oltre alle difficoltà dovute alle differenze di classifica, questo recupero di campionato vedrà un Palermo ancor più concentrato volendo onorare la scomparsa dell’ex presidente, ultimo a portare in alto i loro colori.
Il Messina si presenta in campo con una formazione molto giovane e col chiaro intento di recuperare quanto tralasciato sino a ieri nel merito del minutaggio giovanile, per cui spazio ai nuovi under Angileri, Trasciani, oltre i già visti Adorante, Marginean, Goncalves, il loro utilizzo servirà anche per effettuare il turn-over considerate le tante partite ravvicinate da giocare in questo mese. Ipotizzabile, con buona probabilità, nella prossima a Bari l’utilizzo di un altro under come Caruso.
CRONACA
Dopo il minuto di silenzio in ricordo dell’ex presidente Zamparini, inizia il derby tra Palermo e Messina. 2′ colpo di testa di Luperini, palla vicino al palo, ma il palermitano era in posizione di fuorigioco. 3′ occasionissimi per il Palermo con Valente, il Messina si salva in angolo, dopo un rimpallo tra Brunori e Lewandowski. 5′ sul secondo angolo del Palermo, Luperini colpisce di testa in solitudine, palla respinta da un difensore del messina. Al 10′ arriva la prima conclusione verso la porta dei giallorossi con Angileri, ma il tiro è debole e centrale, para Pelagotti. 13′ Rizzo va in contrasto in scivolata, la palla si alza verso il vertice dell’area, Carillo cerca di anticipare il colpo di testa ma viene superato dalla palla che arriva a Valente, il rosanero mette un cross basso su cui Brunori anticipa Celic sul primo palo e supera Lewandowski. 14′ perde palla Lewandowski su un cross e rischia l’intervento di un avversario. 16′ errato appoggio di petto di Angileri verso il portiere ed il Messina rischia ancora ma, stavolta, Lewandowski mette in angolo. 18′ lancio in avanti per il Palermo con il portiere peloritano che anticipa al limite Brunori che si infortuna leggermente. 20′ Marginean si autolancia nella metà campo rosanero, esce Pelatgotti sulla trequarti e rinvia. 24′ Fofana lancia Adorante, Pelagotti lo anticipa al limite dell’area. 31′ primo angolo del Messina che non sortisce nulla di interessante perchè Celic e Rizzo si ostacolano. 36′ punizione di Damian dalla trequarti e colpo di testa alto di Carillo. 37′ Valente cerca il fondo e mette un cross al centro e Floriano da due passi manda alle stelle la facile occasione. 40′ Lewandowski esce dai pali e finisce fuori area con la palla tra le mani. Ammonizione e punizione per il Palermo. 41′ il Palermo raddoppia su angolo. Messina tutto in area, schema con palla mandata fuori area dove Valente che addomestica con il destro e calcia un diagonale che Lewandowski può solo guardare. 43′ Floriano dribbla sulla sinistra e mette in mezzo un pericoloso cross, rinviato da Celic. Dopo un minuto di recupero arriva il duplice fischio di Pascarella che manda le squadre negli spogliatoi.
Il Messina fa tre campi nella ripresa, fuori Angileri, Rizzo e Damian, dentro Fazzi, Russo e Piovaccari. I giallorossi sembrano cominciare con un piglio diverso, arrivano due volte al cross ma non riescono a mandare verso la porta tra le respinte dei difensori ed il tiro rimpallato di Adorante. Al 4′ Piovaccari viene anticipato di poco da Pelagotti. 6′ il Palermo in contropiede arriva al tiro con Floriano, tiro deviato in angolo. 7′ contropiede veloce del Messina con Piovaccari che prima è in ritardo sul cross dalla destra, recupera palla e crossa lui stesso con Goncalves che colpisce di testa in torsione e Pelagotti riesce solo a toccare il pallonetto che poi tocca il palo e si deposita in rete. 9′ il Messina rischia ancora e si salva in angolo su Luperini. 11’ì Floriano dribbla ed entra il area, il suo tiro deviato in angolo. Sull’angolo confusione in area sino al tocco con la mano di un rosanero. 13′ cross di Valente ma il tiro di Floriano dal dischetto viene rimpallato. 13′ ancora il Palermo con tiro deviato in angolo che per poco non inganna Lewandowski. 15′ due angoli per il Messina e sul secondo è Marginean a colpire di testa e piegare le mani di Pelagotti per il pareggio del Messina. 17′ due cambi nel Palermo, fuori Luperini e Floriano, dentro Soleri e Felici. 18′ Piovaccari si presenta davanti a Pelagotti che respinge con il piede. 22′ contropiede del Messina con Adorante che si fa contrarre in angolo. Sulla battuta Piovaccari cerca la porta, tiro fuori. 23′ il Palermo protesta per un presunto fallo su Brunori in area, l’arbitro dice che si può continuare.25′ cambi nel Palermo, fuori Marconi, Crivello e Valente dentro Fella, Perrotta e Giron. 30′ nel Messina fuori Goncalves, ammonito, dentro Statella. 33′ ammonito Statella. Il Palermo cerca l’affondo con cross ma i biancoscudati anticipano sempre gli avversari.35′ ammonito Lancini. 40′ entra Konatè fuori Marginean. Vengono accordati 3 minuti di recupero. 48′ cross di Giron dalla trequarti Fella di testa, para facile Lewandowski. Finisce con un pari, un derby che nel primo tempo sembrava indirizzato tutto a favore dei padroni di casa del Palermo ma che il Messina è riuscito a riequilibrare vincendo la seconda frazione.
EPILOGO
Alla fine dal derby esce un pareggio inaspettato dopo i primi 45 minuti che avevano visto un Messina sottomesso ed in doppio svantaggio. I cambi della ripresa ed un calo fisico del Palermo che pagava il gran pressing del primo tempo uniti all’entrata di un Piovaccari che metteva in seria difficoltà la difesa rosanero, di fatto, cambiavano l’inerzia della partita. Il Messina potrà ripartire da quanto fatto oggi e guardare al futuro con qualche speranza in più, nonostante domenica dovrà fare visita ad un Bari lanciato verso la serie B.
PALERMO-MESSINA 2-2
Marcatori: 13′ pt Brunori, 41′ pt Valente, 7′ st Goncalves, 15′ st Marginean
Palermo: Pelagotti, Buttaro, Lancini, Marconi (25′ st Fella), Crivello (25′ st Giron), Damiani, De Rose, Valente (25′ st Perrotta), Luperini (16′ st Soleri), Floriano (16′ st Felici), Brunori. A disposizione: Massolo, Perrotta, Doda, Odjer, Silipo, Dall’Oglio, Accardi, Somma. All. S.Baldini
Messina: Lewandowski, Angileri (1′ st Fazzi), Trasciani, Celic, Carillo, Goncalves (30′ st Statella), Rizzo (1′ st Russo), Fofana, Damian (1′ st Piovaccari) , Marginean (40′ st Konate), Adorante. A disposizione: Caruso, Fantoni, Simonetti, Balde, Camilleri, Rondinella, Giuffrida. All. E.Raciti
Arbitro: Pascarella (Nocera Inf.)
Assistenti: Somma di Castellammare di Stabia e Nasti di Napoli
4° Ufficiale: Maggio di Lodi
Ammonizioni: 40′ pt Lewandowski, 15′ st Crivello, 20′ st Fazzi 28’st Goncalves, 33′ st Statella, 35′ st Lancini
Recupero: 1′ – 3′
Angoli: 10 – 6
