(Nella foto: Paolo Lomasto in azione con la maglia biancoscudata)
Sono trascorsi quasi tre anni dall’ultimo grande campionato del Messina. I biancoscudati guidati da mister Novelli, centrarono l’agognata promozione tra i professionisti. Serie C latitante da diverse stagioni. Baluardo difensivo in coppia con Sabatino, il napoletano Paolo Lomasto. Uno spettacolo vederli giganteggiare, in un reparto arretrato ben assemblato.
Lomasto, 34 anni, lo scorso anno tra le fila della Cavese, dopo un gravissimo lutto e uno stop per infortunio, torna ai nastri di partenza da svincolato.
“Dopo quello che è accaduto inizio a vedere uno spiraglio di luce. Dall’infortunio mi sono ripreso da qualche mese e allenandomi ho rispettato la tabella di marcia che mi ha permesso di raggiungere una condizione atletica perfetta. Sono pronto a tornare sul rettangolo di gioco.”
I tifosi messinesi non ti hanno dimenticato e in molte occasioni fanno riferimento alle tue prestazioni con nostalgia…
In Sicilia ho lasciato il cuore, ho ricordi bellissimi che non si possono cancellare. Ho legato tantissimo con la città. A Messina ho disputato uno dei campionati più positivi e belli della mia carriera.
Dalle tue parole si evince che torneresti in riva allo Stretto. Giusto?
Esatto. Non esiterei a vivere una nuova avventura con la gloriosa casacca del Messina.
In questi giorni ti sono pervenute richieste?
Devo dire che ne ho ricevute diverse e, in accordo con il mio procuratore, stiamo valutando quale sia la migliore.
Paolo Lomasto, uomo e calciatore esemplare, torna in pista più forte di prima, in uno sport dove dovrebbe bastare sapere giocare e senza l’aggiunta delle solite litanie relative alla categoria. Gatti docet.