Acr Messina, settore giovanile dimenticato.
Comunicato dello staff tecnico che ha messo in mora la società.
Riceviamo da parte dei componenti dello Staff tecnico dell’ACR Messina settore giovanile, Gaetano Di Maria, Antonio Maria Di Blasi, Graziano Cicciari, Giovanni Tavilla, Antonino Vento, Domenico Bombara, Rosario Sorrenti, un comunicato che integralmente pubblichiamo.
Nel caso la società Acr Messina volesse far conoscere la propria versione (o replicare), saremmo ben lieti di ospitarla sulla nostra pagina.
Qui di seguito il testo del comunicato dello staff del Settore Giovanile con cui l’Acr Messina viene messa in mora per il mancato rispetto degli accordi assunti, l’ azione è compatta ed è condotta da tutto lo staff tecnico in organigramma per il settore giovanile dell’ACR Messina, da mister Gaetano Di Maria a tutto lo staff delle formazioni Primavera, Under 17 ed Under 15.
Si precisa che di questo gruppo non fanno parte mister Alessandro Parisi, i cui accordi con la società risalgono agli anni precedenti, e mister Francesco Mangano, esonerato nel mese di febbraio 2023.
Lo Staff lamenta la mancata corresponsione dei rimborsi e dei compensi pattuiti, evidenziando l’assoluto disinteresse della società ACR Messina verso ogni sforzo profuso da tutte le componenti tecniche.
Tutti i componenti evidenziano come la stagione appena conclusa sia stata improntata alla disorganizzazione ed all’improvvisazione, in particolare per quanto concerne la formazione Primavera.
Molteplici sono stati i problemi ricorrenti che si sono aggiunti al mancato rispetto degli accordi economici, alcuni dei quali qui si evidenziano:
– Carenza di materiale sportivo personale
I ragazzi fino al mese di ottobre erano costretti a portare il loro materiale, successivamente è stato consegnato solo l’indispensabile (non a tutti i tesserati) per lo più riciclato dagli anni precedenti.
Assenza di materiale tecnico
Gli allenamenti si sono svolti grazie al materiale tecnico messo a disposizione da societa dilettantistiche, la cui comprensione e tolleranza ha consentito di poter svolgere il lavoro in modo quasi normale, o direttamente dai componenti dello Staff.
– Assenza di campi di allenamento
Le formazioni UNDER 17 E UNDER 15 hanno condiviso il campo del CUS di Messina mentre la formazione Primavera è stata costretta a svolgere l’intera stagione presso lo Stadio “.Scirea” di Santa Lucia del Mela, alternando sporadiche sedute al Bonanno, al Gescal o condividendo (con le altre 2 formazioni) il CUS.
Il girone B Primavera 4 prevedeva impegnative trasferte (Ancona, Siena, Recanati, Montevarchi, San Donato Tavernelle, Monterosi Tuscia, solo per citarne alcune) tutte organizzate all’ultimo minuto, in pullman, con estenuanti tragitti, fino a complessive 30 ore fra andata e ritorno, da affrontare in 2 giorni, spesso senza pasti durante il viaggio, considerati un optional a carico di giocatori e staff.
– Inutili riunioni
Quando le problematiche venivano evidenziate si procedeva a convocare riunioni, senza la presenza di vertici societari, al solo fine di prendere tempo e procrastinare all’infinito ogni decisione senza mai fornire alcuna concreta soluzione se non per il pagamento delle spese di convitto (occupato prevalentemente dai ragazzi Under 15, qualche Under 17 ed un Primavera) per cui, a seguito di accordo scritto con UNIME, si temeva lo sfratto.
Per rispetto nei confronti della città di Messina e dei suoi magnifici tifosi si preferisce non andare oltre.
Il professionismo è altro, l’ACR Messina si fa forte dell’assenza di contratti o accordi scritti depositati in Lega, dopo aver inizialmente approfittato, grazie agli accordi verbali, della fiducia e buona fede della staff tecnico e successivamente della correttezza, professionalità e della passione di tutti i suoi componenti che non hanno mai abbandonato i ragazzi.
Per tale ragione, lo Staff tecnico compatto denuncerà l’intera vicenda a tutte le autorità competenti federali e non fornendo le prove di quanto asserito.
Si vogliono ringraziare tutti i genitori per gli innumerevoli sforzi profusi ed i ragazzi per la dedizione e l’impegno mostrati malgrado tutto.
Si vuole, comunque, ringraziare il direttore tecnico Carmine Coppola che ci ha messo sempre la faccia, consapevoli del fatto che non può bastare una sola persona a risolvere i problemi.
Si coglie l’occasione per augurare il meglio a mister Parisi, impegnato a tenere alto il nome dell’ACR Messina nei play off Under 15.
Lasciamo a tutti voi il presente comunicato soltanto per farvi avere una vaga idea di quello che è stata questa stagione, certi che capirete il nostro sfogo e ci perdonerete se i risultati non sono stati quelli sperati.”