Non è bastato un pareggio (2-2) alla Siac Messina contro il Bernalda, quinta forza del torneo, per mantenere accesa la speranza di giocarsi la salvezza nel playout. I biancazzurri hanno fornito una brillante prestazione sul parquet del “PalaRescifina”, creando tanto, soprattutto, nel primo tempo, ma devono adesso pensare ad onorare gli ultimi due impegni in calendario nel campionato di serie A2 di calcio a 5.
In avvio di partita subito pericolosi Antonio Colavita e Francesco Corrieri, ma i loro tiri vengono intercettati da Timm. Il portiere dei lucani stende al 5’ Colavita in area, il capitano Nanni Piccolo trasforma di precisione il rigore. Al 13’ un passaggio in avanti di Tiago si trasforma nel beffardo gol del pareggio dopo il “buco” in uscita di Victor Torres Iborra. Trascorrono alcuni istanti e Murò centra il palo esterno in ripartenza, ma sono i padroni di casa a riportarsi in vantaggio (16’) grazie all’angolata girata del brasiliano Gabriel Barbosa. Insistita azione della Siac, nel finale di frazione, con Colavita che manca il bersaglio grosso da favorevole posizione.
Il Bernalda pressa ad inizio ripresa e ristabilisce la parità con la conclusione al volo di Bocca da limite; il pallone passa in mezzo a tante gambe e si insacca. Gli ospiti adottano poi la tattica del “quinto di movimento” nel tentativo di operare il sorpasso, ma i peloritani limitano i rischi. Nel taccuino vanno segnati, comunque, altri tre “legni”, due per gli ospiti e la clamorosa traversa colpita dall’ottimo Barbosa a 3’ dallo scadere. Nell’ultimo giro di lancette, viene espulso Fusco (somma d’ammonizioni) e termina di un soffio a lato il tentativo del mai domo Piccolo.