Continua la serie di risultati negativi delle biancoblu, sconfitte tra le mura di casa nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A2. La Vigor Lamezia, infatti, espugna il Palamili e continua la sua corsa per i playoff. Mister Ivana Cernuto si affida inizialmente al quintetto composto da Arrigo, Luttino, Pensabene, Cusumano e Rizzo.
Passano meno di quattro minuti, e le ospiti si rendono subito pericolose sfiorando il vantaggio, con un destro di Ferreira dalla lunga distanza che sbatte sulla traversa. Dall’altra parte il Team Scaletta prova a rispondere, e arriva la rete di Pensabene che, approfittando di un’indecisione difensiva avversaria, trova il gol aiutata da una deviazione. La reazione delle Lamentine non si fa attendere, e serve la migliore Arrigo per evitare il pari sulle conclusioni di Praticò e De Sarro. A riportare la partita in equilibrio ci pensa Ferreira, che allo scadere della prima frazione di gioco, riesce a superare l’intera difesa messinese e con un destro violento insacca la rete dell’uno a uno.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi per le siciliane, infatti, in soli quaranta secondi arriva il vantaggio della Vigor Lamezia con Linza e pochi istanti dopo, l’arbitro fischia un calcio di rigore a favore delle biancoverdi per un fallo effettuato da Arrigo su Praticò, che si incarica essa stessa della battuta, e sigla la terza rete per la squadra ospite (1-3). Mister Cernuto prova a recuperare il risultato inserendo il portiere di movimento immediatamente, che però nonostante le varie occasioni e gli innumerevoli tentativi ,non porta gli effetti sperati, anzi, è proprio la Vigor Lamezia a trarne vantaggio che, con la porta sguarnita, segna altre tre reti centrando il bersaglio dalla propria metà campo portandosi sul 6-1. Un’altra sconfitta pesante per il Team Scaletta che resta fermo in classifica con otto punti ottenuti. Prossimo impegno domenica 7 febbraio in casa del Rionero.
Presidente Team Scaletta Chiara Tafuri: “Nessuna attenuante alla sconfitta, abbiamo meritatamente perso contro quella che, a mio avviso, è una delle squadre migliori del girone. Alle “mie ragazze” dico grazie per l’impegno e il cuore che mettono settimana dopo settimana, ma ad oggi uscire a testa alta non basta più. E’ arrivato il momento di concretizzare i sacrifici fatti, prendere consapevolezza del nostro potenziale e con quello conquistare i risultati e quindi i punti che meritiamo. Io ci credo”.