Subito dopo la laurea – continua – venni contattato da un carissimo amico mio, Carlo Caporlingua, oggi più di un fratello per me, il quale mi propose di aiutarlo nella sua palestra a gestire i clienti e i vari corsi in sala fitness…iniziammo questo progetto a maggio raggiungendo un picco di iscrizioni elevatissime, contro ogni aspettativa, mantenendo tuttora un ottimo rapporto con i clienti, i quali non vedono l’ora di tornare in palestra, alla normalità…devo molto a Carlo, perché oltre ad aver creduto in me, dandomi fiducia, ha contribuito nella mia crescita formativa, correggendomi e colmando dunque le piccole lacune dovute all’inesperienza, indirizzandomi sempre sulle scelte più giuste, lo reputo un pilastro fondamentale”.
In merito alla ginnastica posturale invece, diciamo che la semplice laurea a Guidara non bastava, e quindi continuando ad aggiornarsi giorno dopo giorno, fra corsi d’aggiornamento e attestati di ogni tipo inerenti lo sport e le varie sfaccettature, ha scoperto il mondo della “ginnastica posturale”, il quale attraendo già dall’inizio, lo ha spinto a conoscerlo a fondo, ottenendo dunque l’abilitazione di istruttore di ginnastica posturale. “Credo – spiega – che ogni soggetto dovrebbe fare delle sedute settimanali di ginnastica posturale, che sia sportivo o sedentario, adulto o bambino…essa è importante per rendere ottimali anche i semplici gesti nella quotidianità(come prendere o posare una semplice confezione di bottiglie d’acqua)”.
In merito all’alimentazione degli atleti ci spiega che “Le linee guida che ogni atleta deve seguire per mantenere un’ottima condizione durante tutto il macrocito, è sicuramente quella di bilanciare bene l’allenamento con l’alimentazione, quest’ultima è fondamentale nel successo di ogni atleta, soprattutto per la regolazione del peso…un eccessivo allenamento con una scorretta alimentazione potrà creare addirittura processi di regressione muscolare…così come una “perfetta” alimentazione e uno scorretto allenamento, renderà molto più difficile progredire…il segreto sta appunto nel conoscere se stessi sia sotto un punto di vista sportivo che alimentare, esistono varie figure specializzate come nutrizionisti o trainer(come me) in grado di aiutare un soggetto in un percorso sportivo-nutrizionale”.
Quest’anno, parlando della situazione Covid, ”è stata un po’ dura, soprattutto come atleta, in quanto non ho potuto disputare nessun incontro, ma non ho mai smesso di prepararmici tengo a mantenere una condizione pressoché ottimale, che mi permetta di poter disputare subito un incontro, o che comunque non richieda molto tempo per prepararmi all’eventuale match. Da Personal trainer è stato un po’ particolare in quanto ho lavorato molto di più online(faccio anche il coach e consulente online)seguendo tanta gente da casa…devo dire che non mi dispiace questa modalità di lavoro…dal vivo invece ho continuato con la ginnastica posturale per soggetti con problematiche che richiedessero appunto sedute di ginnastica posturale, direttamente in palestra con la modalità 1 to 1(ossia un cliente per volta, in modo da rispettare le regole, distanziamento e sicurezza)”.
Guardando al futuro, “Il mio sogno è quello di aprire varie palestre in Italia e all’estero, in cui poter far allenare per bene ogni soggetto e inserire nello staff un’equipe di nutrizionisti in grado di dare nel dettaglio ciò di cui ogni persona necessita per il proprio fabbisogno nutrizionale”.