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Basket serie C silver ~ Col cuore e con super Bellomo la Fortitudo piega la forte Gold &Gold 67-66

Roberto Bellomo capitano Fortitudo Messina

Fortitudo Messina – Gold & Gold basket 67-66 (21-15 -/42-31-/56-50

Fortitudo: Bellomo 21 Di Nezza 8 Leanza7 Fatha10 D.Bianchi 2 Nikoci 5 Tagiano 14 Cavalieri, Giovani,Saddi, Vicente, Andrea Bianchi  – All. Claudio Cavalieri

Gold & Gold:  A. Sidoti 9 Scimone5 Manfre’19 Busco7 Pocius 10 De angelis 12 Tartamella 4 Arena, E.Sidoti , Genovese, Freni, Doria  All. Pippo Sidoti

 

Dopo la convincente gara esterna con il CUS Catania arriva la conferma per i ragazzi di coach Cavalieri che dopo una prestazione brillante vincono anche se solo di una lunghezza sulla Basket School allenata da coach Sidoti.
Partita che i ragazzi della Fm conducono sin dall’inizio imponendo ritmi altissimi.
Match condotto sempre avanti nel punteggio dai ragazzi in maglia  neroverde ( massimo vantaggio +11) che per l’intero arco della gara hanno sempre dato l’impressione di poter controllare la partita.
anche quando coach Cavalieri per una corretta gestione dell’energie  ha lasciato a riposo il lungo Nikoci, permettendo alla squadra ospite di tornare sotto fino al minimo scarto di un punto.
Sontuosa la prestazione del capitano Roberto Bellomo (21 punti) che ha avuto il merito di saper guidare la squadra in tutti i 40 minuti, con grande lucidità e concentrazione. Buona la prestazione del giovane Tagliano alla seconda da titolare nel quintetto (14 punti) è sua la bomba sulla sirena del secondo quarto che porta la Fortitudo al massimo vantaggio.(+11),
di sostanza come sempre la prestazione di Antonio Di Nezza(8 punti) del buon Davide Bianchi autore di una stoppata decisiva nel miglior momento della squadra ospite.
Meno appariscente  solo dal punto di vista realizzativo la prova di Nikoci (5 punti), che ha fatto contare i suoi 216 centimetri che hanno prodotto a fine gara 18 rimbalzi.
Di cuore e di cararttere la prova di Fathallah( 10 punti) e di Leanza ( 7 punti).
Da registrare una piccola polemica sul finale di partita, quando a 12,6 dalla fine per un guasto alla strumentazione non si è avviato il cronometro, costringendo gli ufficiali di gara all’uso della sveglia.

 

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