Basket Serie C Gold- Vittoria all’esordio per la Fortitudo Messina
Vittoria del cuore per la Fortitudo Messina che fa sua la prima partita di campionato contro la Nuova
Pallacanestro Messina in un PalaRussello finalmente aperto al pubblico seppur con tutte le limitazioni
imposte dai protocolli sanitari anti-covid.
Squadre profondamente rinnovate rispetto alla scorsa stagione. Nel roster guidato da Beto Manzo il solo
confermato è il capitano Angelo Salvatico.
La Fortitudo si presenta invece con il solito gruppo estremamente giovane dopo gli addi e gli arrivi della
scorsa estate.
Inizio estremamente contratto da parte degli uomini di Cavalieri che si caricano prestissimo di falli, su tutti
l’esperto Fathallah, già con 3 fischi contro dopo appena 4’ 12”.
Di contro la Nuova Pallacanestro Messina, in cui brilla Pierleoni, dimostra maggior precisione e minor
frenesia portandosi avanti di 10 lunghezze (8-18) a 3’ dalla prima sirena.
L’ultima parte del primo quarto vede però la reazione dei ragazzi di Cavalieri grazie anche allo splendido
impatto nel match di Tomy Vicente partito dalla panchina e assolutamente determinante per gli esiti del
match. Per lui 37’ di notevole presenza in attacco e in difesa conditi da grande lucidità e determinazione.
Il secondo quarto parte con sprazzi di Nemanja Stevanovic che mette dentro da oltre l’arco con l’aiuto del
tabellone ma la Fortitudo è costretta comunque ad inseguire restando però sempre a distanza di sicurezza.
Di contro la Nuova Pallacanestro Messina non riesce ad allungare affidandosi quasi sempre alla mano calda
di Pierleoni e all’estro di Whatley.
Nel terzo quarto Cavalieri abbassa il quintetto dando spazio a Simone Cavalieri e qualche minuto di respiro
a Bellomo. La squadra non perde la testa e si porta per la prima volta avanti nel punteggio a fine terzo
parziale (53-52).
Nell’ultima frazione si gioca punto a punto. I padroni di casa non mollano la presa mentre di contro Beto
Manzo non trova alternative alle iniziative di Pierleoni e Nicolini, e con Maddaloni e Guadalupi in ombra e
con Whatley che cala alla distanza, non riesce a rintuzzare il finale della Fortitudo che, pur senza capitan
Bellomo, uscito per 5 falli dopo una partita giocata con la solita generosità, si porta sul +6 (69-63) a 63”
dall’ultima sirena. Nel finale gli ospiti ci provano sempre con Pierleoni che trova 3 liberi consecutivi per un
ingenuo fallo di Tagliano, comunque in evidenza nel finale, oltre l’arco dei 6,75. Ma non basta, e l’ultimo
pallone in difesa viene catturato non a caso dall’argentino Vicente, eletto dai suoi come migliore in campo.
E’ stata certamente la vittoria della tenacia e della caparbietà ma è lo stesso coach Cavalieri ad ammettere
che il lavoro da fare sul gruppo è ancora tanto. Servirà lavorare molto sulla concentrazione e sulla lucidità
per evitare nuove prestazioni costellate di errori.
Il roster è stato profondamente rinnovato e le scelte tecniche, dopo gli addii di Nikoci, Di Nezza e Incitti,
devono portare ad una maggiore responsabilizzazione di chi lo scorso anno ha avuto meno minutaggio, su
tutti Saddi, Vicente e Tagliano ed a seguire la truppa dei 2004-2005 con in testa Cavalieri junior. Ed
aspettando qualche possibile nuovo arrivo, si rimane in attesa che i nuovi come l’albanese Llukacej (2001) e
il serbo Stevanovic (2003), possano “sintonizzarsi” al meglio sulla lunghezza d’onda Cavalieri.
TABELLINO
Fortitudo Messina – Nuova Pallacanestro Messina 70-68 (17-21/34-41/53-52)
Fortitudo Messina
Bellomo 16, Vicente 19, Mento, n.e, Barbera n.e, Saddi 6, Cavalieri 4, Fathallah 6, Terzi F. n.e, Giovani n.e,
Stevanovic 8, Llukacej 3, Tagliano 8
Coach C. Cavalieri
Nuova Pallacanestro Messina
Salvatico 6, Vasilevskis 8, Guadalupi 4, Whatley 23, Pierleoni 16, Maddaloni, Lo Iacono, Novkovic, Nicolini
11
Coach B. Manzo